Il lavoro qui esposto è il risultato di un progetto di ricerca condotto presso la facoltà di ingegneria di Perugia è cofinanziato dalla regione Umbria e dal fondo sociale europeo. Obiettivo della ricerca la formulazione di strategie di intervento per la qualità architettonica e paesaggistica con particolare riferimento al recupero e alla riqualificazione di aree industriali dismesse. Lo studio intrapreso è stato suddiviso in due macro fasi: la prima riguardante l'analisi dei processi di sviluppo urbano e periurbano in relazione alla storia dell'economia del territorio con particolare attenzione alle aree di produzione come connettivo (da città diffusa a campagna urbanizzata); in questa stessa fase si è proceduto ad una documentazione sistematica di casi studio e strategie di azioni inerenti la riqualificazione di aree dismesse archeologiche industriali. La seconda, di carattere applicativo operativo, è stata l'occasione per sviluppare un progetto di rigenerazione urbana per Ponte San Giovanni, quartiere a sud est di Perugia, a partire dalla zona industriale di Via dei Loggi è di Molinaccio. In secondo luogo, a seguito della redazione di un masterplan generale, è stato condotto uno studio di approfondimento relativo al recupero dell'area delle ex Fornaci Briziarelli con la proposta di un nuovo polo di ricerca per le biodiversità agroalimentari dell'Umbria.
Fiorelli, A. (2013). Progetto e recupero dell'archeologia industriale: il caso di Perugia. In A.F. Paolo Verducci (a cura di), Progetto e conservazione: quattro interventi realizzati in terra d'Umbria (pp. 20-34). Perugia : Morlacchi.
Progetto e recupero dell'archeologia industriale: il caso di Perugia
Angela Fiorelli
2013-01-01
Abstract
Il lavoro qui esposto è il risultato di un progetto di ricerca condotto presso la facoltà di ingegneria di Perugia è cofinanziato dalla regione Umbria e dal fondo sociale europeo. Obiettivo della ricerca la formulazione di strategie di intervento per la qualità architettonica e paesaggistica con particolare riferimento al recupero e alla riqualificazione di aree industriali dismesse. Lo studio intrapreso è stato suddiviso in due macro fasi: la prima riguardante l'analisi dei processi di sviluppo urbano e periurbano in relazione alla storia dell'economia del territorio con particolare attenzione alle aree di produzione come connettivo (da città diffusa a campagna urbanizzata); in questa stessa fase si è proceduto ad una documentazione sistematica di casi studio e strategie di azioni inerenti la riqualificazione di aree dismesse archeologiche industriali. La seconda, di carattere applicativo operativo, è stata l'occasione per sviluppare un progetto di rigenerazione urbana per Ponte San Giovanni, quartiere a sud est di Perugia, a partire dalla zona industriale di Via dei Loggi è di Molinaccio. In secondo luogo, a seguito della redazione di un masterplan generale, è stato condotto uno studio di approfondimento relativo al recupero dell'area delle ex Fornaci Briziarelli con la proposta di un nuovo polo di ricerca per le biodiversità agroalimentari dell'Umbria.File | Dimensione | Formato | |
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