Lo scopo del contributo, nel quadro della normativa nazionale sui licenziamenti, dettata dall’art. 18 St. riformato dalla l. n. 92 del 2012 e, poi, dal d.lgs. n. 23 del 2015, è quello di analizzare i percorsi intrapresi dalla giurisprudenza di legittimità in ordine al particolare ambito del licenziamento nullo. Nella seconda parte del contributo procederemo all’analisi del recente intervento della Corte costituzionale n. 22 del 2024 sul licenziamento nullo, con conseguente caducazione dell’avverbio “espressamente” nell’art. 2, d.lgs. n. 23 del 2015, valutandone gli effetti.
Passalacqua, P. (2024). Il licenziamento nullo nel quadro delle tutele differenziate alla prova del diritto vivente. VARIAZIONI SU TEMI DI DIRITTO DEL LAVORO(3), 551-590.
Il licenziamento nullo nel quadro delle tutele differenziate alla prova del diritto vivente
Passalacqua, P
2024-01-01
Abstract
Lo scopo del contributo, nel quadro della normativa nazionale sui licenziamenti, dettata dall’art. 18 St. riformato dalla l. n. 92 del 2012 e, poi, dal d.lgs. n. 23 del 2015, è quello di analizzare i percorsi intrapresi dalla giurisprudenza di legittimità in ordine al particolare ambito del licenziamento nullo. Nella seconda parte del contributo procederemo all’analisi del recente intervento della Corte costituzionale n. 22 del 2024 sul licenziamento nullo, con conseguente caducazione dell’avverbio “espressamente” nell’art. 2, d.lgs. n. 23 del 2015, valutandone gli effetti.File | Dimensione | Formato | |
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