La Passione di Vittore di Cesarea (BHL 8565) e l’agiografia della Mauretania Caesariensis,

La Passione di Vittore di Cesarea, pubblicata per la prima volta solo nel 1893, era stata ascritta al dossier agiografico di un Vittore di Cerezo, presso Burgos, in Spagna, martire dell’invasione saracena, finchè in uno studio apparso nel 1905 non fu ricondotta, in base ad argomenti storici e letterari, alla letteratura martirologica africana, ma dopo di allora ha avuto scarsa considerazione da parte del mondo degli studiosi. Essa invece costituisce un importante tassello nell’ambito dell’agiografia martirologica africana, e sopratutto di quella relativa a martiri della Mauretania Cesariense, quali gli altri martiri di Cesarea oltre a Vittore, come Arcadio, Fabio vessillifero poi sepolto a Cartenna, Marciana, o della stessa provincia quali Salsa di Tipasa e Tipasio martire a Tigaua. Queste Passioni sono caratterizzate da un certo numero di topoi che meritano di essere presi in esame come elementi che possono caratterizzarne i reciproci rapporti anche ai fini di una loro datazione se non assoluta, almeno relativa, e anche in relazione alle Passioni di martiri di altre privince dell’Africa romana