Ripercorrendo la bibliografia critica relativa alla specifica terminologia per indicare la scrittura utilizzata da Francesco Petrarca all’interno di prodotti librari, se ne discute la specificità anche attraverso il confronto con testimonianze manoscritte realizzate per suo ordine e dunque anche la necessità di utilizzare un termine diverso rispetto alla produzione coeva. Infine si considera se e in che modo tale scrittura libraria abbia influenzato dopo di lui copisti e intellettuali sino a determinare il forte cambiamento grafico insito nella riforma umanistica.
Signorini, M. (2007). La scrittura libraria di Francesco Petrarca: terminologia, fortuna. STUDI MEDIEVALI, 3(2), 839-862.
La scrittura libraria di Francesco Petrarca: terminologia, fortuna
SIGNORINI, MADDALENA
2007-01-01
Abstract
Ripercorrendo la bibliografia critica relativa alla specifica terminologia per indicare la scrittura utilizzata da Francesco Petrarca all’interno di prodotti librari, se ne discute la specificità anche attraverso il confronto con testimonianze manoscritte realizzate per suo ordine e dunque anche la necessità di utilizzare un termine diverso rispetto alla produzione coeva. Infine si considera se e in che modo tale scrittura libraria abbia influenzato dopo di lui copisti e intellettuali sino a determinare il forte cambiamento grafico insito nella riforma umanistica.File | Dimensione | Formato | |
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