Le leggi di soppressione dei monasteri e dei conventi promulgate da Giuseppe Bonaparte investirono la città di Tagliacozzo a partire dal 1808, inserendosi in un contesto ecclesiastico già lacerato da litigi e contenziosi. Il contributo si avvale della ricca documentazione conservata nell'Archivio di Stato dell'Aquila e nell'Archivio Diocesano dei Marsi di Avezzano.
Calio', T. (2005). La soppressione dei conventi a Tagliacozzo nel decennio francese. In F. Salvatori (a cura di), Tagliacozzo e la Marsica tra Antico Regime e Risorgimento. Aspetti di vita artistica, civile e religiosa (pp. 51-62). Roma : Tipografia Abilgraph.
La soppressione dei conventi a Tagliacozzo nel decennio francese
CALIO', TOMMASO
2005-01-01
Abstract
Le leggi di soppressione dei monasteri e dei conventi promulgate da Giuseppe Bonaparte investirono la città di Tagliacozzo a partire dal 1808, inserendosi in un contesto ecclesiastico già lacerato da litigi e contenziosi. Il contributo si avvale della ricca documentazione conservata nell'Archivio di Stato dell'Aquila e nell'Archivio Diocesano dei Marsi di Avezzano.File in questo prodotto:
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