Il saggio propone un approfondimento dei concetti di repentir, regret e remords nelle opere di Michel de Montaigne e J. O. La Mettrie. La ricostruzione della genesi e dell’utilizzo di tali termini dalle ampie implicazioni e rimandi, specie alla tradizione cattolica, mostra l’utilizzo differente che Montaigne compie negli Essais, emancipando l’individuo dall’idea regolativa della trascendenza, ma senza giungere alle più estreme letture offerte dal materialismo più disinvolto, se non radicale di La Mettrie, che pur si collega, almeno in parte, al pensiero del Bordolese. Il parallelo tra i due autori, inoltre, è rivolto alla comprensione del portato educativo delle loro posizioni sui temi indicati.
Cappa, C. (2006). Repentir, regret, remords. Michel de Montaigne e J. O. La Mettrie. IL CANNOCCHIALE, 2.
Repentir, regret, remords. Michel de Montaigne e J. O. La Mettrie.
CAPPA, CARLO
2006-10-01
Abstract
Il saggio propone un approfondimento dei concetti di repentir, regret e remords nelle opere di Michel de Montaigne e J. O. La Mettrie. La ricostruzione della genesi e dell’utilizzo di tali termini dalle ampie implicazioni e rimandi, specie alla tradizione cattolica, mostra l’utilizzo differente che Montaigne compie negli Essais, emancipando l’individuo dall’idea regolativa della trascendenza, ma senza giungere alle più estreme letture offerte dal materialismo più disinvolto, se non radicale di La Mettrie, che pur si collega, almeno in parte, al pensiero del Bordolese. Il parallelo tra i due autori, inoltre, è rivolto alla comprensione del portato educativo delle loro posizioni sui temi indicati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.