This paper analyzes ChatGPT, the first mass-deployed chatbot using Generative Pre-trained Transformer (GPT) technology. While there is unprecedented potential for application of this technology, many concerns with multidimensional value have arisen, all of which are inherent in pre-trained AI, generative AI, and communicative AI profiles. Investigation by the Italian Data Protection Authority and political debates have revealed the inadequacy of existing regulations, and call for more flexible regulation focusing on transparency, risk assessment and explainability. This article underscores the ontological vulnerability of individuals in their interaction with AI, drawing attention to a new legal category—digital vulnerability. As communicative AI transforms society, this paper, starting from the data protection regulations, emphasizes the need for an adaptive and comprehensive regulatory framework to safeguard against emerging challenges.

Questo articolo analizza ChatGPT, il primo chatbot distribuito in massa che utilizza la tecnologia Generative Pre-trained Transformer (GPT). Sebbene vi sia un potenziale senza precedenti per l'applicazione di questa tecnologia, sono sorte molte preoccupazioni di valore multidimensionale, tutte inerenti ai profili relativi all'IA preaddestrata, all'IA generativa e all'IA comunicativa. Le indagini dell'Autorità italiana Garante per la Protezione dei Dati Personali e i dibattiti politici hanno rivelato l'inadeguatezza delle normative esistenti, E' richiesta una regolamentazione più flessibile, incentrata sulla trasparenza, sulla valutazione dei rischi e sulla spiegabilità. Questo articolo sottolinea la vulnerabilità ontologica delle persone nella loro interazione con l'IA, richiamando l'attenzione su una nuova categoria giuridica: la vulnerabilità digitale. Poiché l'IA comunicativa trasforma la società, questo articolo, partendo dalle norme sulla protezione dei dati, sottolinea la necessità di un quadro normativo flessibile e esaustivo per salvaguardare le sfide emergenti.

Diurni, A., Riccio, G. (2024). ChatGPT: Challenges and Legal Issues in Advanced Conversational AI. THE ITALIAN LAW JOURNAL, 9(2), 473-497.

ChatGPT: Challenges and Legal Issues in Advanced Conversational AI

amalia diurni
;
2024-02-01

Abstract

This paper analyzes ChatGPT, the first mass-deployed chatbot using Generative Pre-trained Transformer (GPT) technology. While there is unprecedented potential for application of this technology, many concerns with multidimensional value have arisen, all of which are inherent in pre-trained AI, generative AI, and communicative AI profiles. Investigation by the Italian Data Protection Authority and political debates have revealed the inadequacy of existing regulations, and call for more flexible regulation focusing on transparency, risk assessment and explainability. This article underscores the ontological vulnerability of individuals in their interaction with AI, drawing attention to a new legal category—digital vulnerability. As communicative AI transforms society, this paper, starting from the data protection regulations, emphasizes the need for an adaptive and comprehensive regulatory framework to safeguard against emerging challenges.
feb-2024
Pubblicato
Rilevanza internazionale
Articolo
Esperti anonimi
Settore IUS/02
Settore IUS/01
Settore GIUR-11/A - Diritto privato comparato
Settore GIUR-01/A - Diritto privato
English
Questo articolo analizza ChatGPT, il primo chatbot distribuito in massa che utilizza la tecnologia Generative Pre-trained Transformer (GPT). Sebbene vi sia un potenziale senza precedenti per l'applicazione di questa tecnologia, sono sorte molte preoccupazioni di valore multidimensionale, tutte inerenti ai profili relativi all'IA preaddestrata, all'IA generativa e all'IA comunicativa. Le indagini dell'Autorità italiana Garante per la Protezione dei Dati Personali e i dibattiti politici hanno rivelato l'inadeguatezza delle normative esistenti, E' richiesta una regolamentazione più flessibile, incentrata sulla trasparenza, sulla valutazione dei rischi e sulla spiegabilità. Questo articolo sottolinea la vulnerabilità ontologica delle persone nella loro interazione con l'IA, richiamando l'attenzione su una nuova categoria giuridica: la vulnerabilità digitale. Poiché l'IA comunicativa trasforma la società, questo articolo, partendo dalle norme sulla protezione dei dati, sottolinea la necessità di un quadro normativo flessibile e esaustivo per salvaguardare le sfide emergenti.
Digital Law
European Law
Artificial Intelligence
Data Protection
diritto digitale
intelligenza artificiale
interazione umano-macchina
Chatbot
The research for this article was funded also by the Istituto Italiano di Studi Germanici under the research project ‘Instabilità del diritto e vulnerabilità digitale’
Diurni, A., Riccio, G. (2024). ChatGPT: Challenges and Legal Issues in Advanced Conversational AI. THE ITALIAN LAW JOURNAL, 9(2), 473-497.
Diurni, A; Riccio, G
Articolo su rivista
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