Legittimazione all’intervento in assemblea nelle società quotate

Il presente lavoro fornisce un’analisi delle problematiche relative all’esercizio del diritto di intervento in assemblea da parte del socio di società con azioni quotate. L’evoluzione del mercato ha imposto al legislatore di dettare una disciplina specifica per le società con azioni quotate contenuta nel t.u.f., le cui regole devono nondimeno essere coordinate con le previsioni del codice civile in tema di assemblea delle s.p.a. Un ulteriore aspetto problematico della legittimazione ad intervenire in assemblee di s.p.a. quotate si pone in relazione alla questione della dematerializzazione. L’articolo affronta l’argomento e propone di coordinare la disciplina speciale con quella di diritto comune ravvisando il fenomeno della “doppia cartolarizzazione”: ad essere privato di cartolarità non è solo l’azione della società quotata come titolo di credito, ma anche il documento di legittimazione al voto.