Il presente volume raccoglie i diversi interventi a un Seminario dottorale svoltosi presso le Università Roma Tre e Roma “Tor Vergata”, sul Problema Mente-Corpo (Mind-Body Problem) e centrato, in modo particolare, sul tema delle passioni e delle emozioni. Dall’Antichità all’età contemporanea, gli interventi affrontano da diverse prospettive il nodo problematico dei nessi che legano i fenomeni psichici ai fenomeni corporei, alla ricerca di una soluzione dello iato che separa l’anima, o mens, spiritus, dal soma, il corpo. Il luogo principale d’incontro tra le “due sostanze” – secondo la terminologia cartesiana: res extensa e res cogitans – si rivelano essere appunto le passioni e le emozioni. Dalla soluzione Aristotelica (un ilemorfismo che salda insieme materia e struttura/forma), alla Intelligenza Artificiale di Alan M. Turing, e la questione delle “emozioni artificiali”, il libro percorre le vicende di un incontro difficile, tra l’organico e lo psichico, passando per la filosofia del corpo “poetico” di G. Vico, attraverso il corpo “mentalizzato”, intriso di materia sensibile dei Philosophes del Settecento, fino al fisio-spiritualismo e alla “rifrazione organica”, tra Fisico et Morale, delle passioni del corpo nella mente, dell’Idéologue Maine de Biran, e alla psicopatologia contemporanea alleata delle neuroscienze cognitive. Il ricco panorama dei diversi approcci consente al lettore di afferrare, in tutta la sua ricchezza, le implicazioni storiche e le aporie teoriche di un problema in larga misura ancora oggi aperto.
Quintili, P. (2024). Mind-Body Problem. Mente, corpo, emozioni e passioni. Milano : Mimesis Edizioni.
Mind-Body Problem. Mente, corpo, emozioni e passioni
Quintili
Membro del Collaboration Group
2024-01-01
Abstract
Il presente volume raccoglie i diversi interventi a un Seminario dottorale svoltosi presso le Università Roma Tre e Roma “Tor Vergata”, sul Problema Mente-Corpo (Mind-Body Problem) e centrato, in modo particolare, sul tema delle passioni e delle emozioni. Dall’Antichità all’età contemporanea, gli interventi affrontano da diverse prospettive il nodo problematico dei nessi che legano i fenomeni psichici ai fenomeni corporei, alla ricerca di una soluzione dello iato che separa l’anima, o mens, spiritus, dal soma, il corpo. Il luogo principale d’incontro tra le “due sostanze” – secondo la terminologia cartesiana: res extensa e res cogitans – si rivelano essere appunto le passioni e le emozioni. Dalla soluzione Aristotelica (un ilemorfismo che salda insieme materia e struttura/forma), alla Intelligenza Artificiale di Alan M. Turing, e la questione delle “emozioni artificiali”, il libro percorre le vicende di un incontro difficile, tra l’organico e lo psichico, passando per la filosofia del corpo “poetico” di G. Vico, attraverso il corpo “mentalizzato”, intriso di materia sensibile dei Philosophes del Settecento, fino al fisio-spiritualismo e alla “rifrazione organica”, tra Fisico et Morale, delle passioni del corpo nella mente, dell’Idéologue Maine de Biran, e alla psicopatologia contemporanea alleata delle neuroscienze cognitive. Il ricco panorama dei diversi approcci consente al lettore di afferrare, in tutta la sua ricchezza, le implicazioni storiche e le aporie teoriche di un problema in larga misura ancora oggi aperto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.