Il volume analizza il ruolo svolto dall’art. 23 Cost. nel sistema costituzionale dei diritti di libertà, soffermandosi anzitutto sull’individuazione concettuale delle “prestazioni personali” e sulle garanzie che ne accompagnano l’imposizione. A tale riguardo, l’indagine si rivolge non soltanto all’istituto della riserva di legge, ma si estende ai rapporti che l’art. 23 assume nei confronti dei doveri e, soprattutto, dei molteplici diritti di libertà oggetto di puntuale riconoscimento costituzionale. Particolare attenzione viene rivolta, in tale prospettiva, all’ambito di operatività degli artt. 13 e 16 della Costituzione, per giungere ad affrontare il tema della problematica configurazione di una “libertà da prestazioni personali imposte”, caratterizzata da un contenuto definibile solo in via residuale. Sulla base di tali riflessioni, si giunge infine ad escludere che nell’art. 23 possa rinvenirsi il fondamento di una piena libertà morale, pur costituendo esso una sorta di “norma di chiusura” del quadro costituzionale delle libertà.
Morana, D. (2007). Libertà costituzionali e prestazioni personali imposte : l'art. 23 Cost. come norma di chiusura. Milano : Giuffrè.
Libertà costituzionali e prestazioni personali imposte : l'art. 23 Cost. come norma di chiusura
MORANA, DONATELLA
2007-01-01
Abstract
Il volume analizza il ruolo svolto dall’art. 23 Cost. nel sistema costituzionale dei diritti di libertà, soffermandosi anzitutto sull’individuazione concettuale delle “prestazioni personali” e sulle garanzie che ne accompagnano l’imposizione. A tale riguardo, l’indagine si rivolge non soltanto all’istituto della riserva di legge, ma si estende ai rapporti che l’art. 23 assume nei confronti dei doveri e, soprattutto, dei molteplici diritti di libertà oggetto di puntuale riconoscimento costituzionale. Particolare attenzione viene rivolta, in tale prospettiva, all’ambito di operatività degli artt. 13 e 16 della Costituzione, per giungere ad affrontare il tema della problematica configurazione di una “libertà da prestazioni personali imposte”, caratterizzata da un contenuto definibile solo in via residuale. Sulla base di tali riflessioni, si giunge infine ad escludere che nell’art. 23 possa rinvenirsi il fondamento di una piena libertà morale, pur costituendo esso una sorta di “norma di chiusura” del quadro costituzionale delle libertà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.