Lo scritto pone l’attenzione sulle trasformazioni, in ambiti territoriali internazionali, dei tessuti di bordo delle città lungo i fiumi e istituisce una comparazione tra le soluzioni di confine, dove il rapporto tra architettura, natura, città e paesaggio è declinato da casi esemplari, che intendono la riprogettazione dei paesaggi fluviali come espressione di possibili narrazioni progettuali. La composizione dell’immagine paesaggistica non può esaurirsi nella «natura», nello spazio determinato dalle germinazioni spontanee e casuali degli elementi. La presenza umana con i suoi segni, modificazioni, figure fa entrare con evidenza la storia nel paesaggio naturale. L’acqua rappresenta l’elemento che maggiormente ha ispirato una pluralità e diversità di soluzioni nei giochi e negli artifici del progetto. La sua presenza, sia che si tratti di un fiume, di un canale o di una costa marittima, racchiude aggettivi fondamentali per l’architetto: e’ suono, e’ movimento, e’ energia, e’ riflesso ed ombra. Materiali della composizione che assecondano, fecondandolo, il processo ideativo.
Falzetti, A. (2008). Paradigmi di intervento nelle trasformazioni del paesaggio urbano-fluviale. In G. Fabbri (a cura di), Forme del movimento: progetti per infrastrutture lineari in contesti storici e ambientali di rilievo (pp. 246-252). ROMA -- ITA : Officina Edizioni.
Paradigmi di intervento nelle trasformazioni del paesaggio urbano-fluviale
FALZETTI, ANTONELLA
2008-01-01
Abstract
Lo scritto pone l’attenzione sulle trasformazioni, in ambiti territoriali internazionali, dei tessuti di bordo delle città lungo i fiumi e istituisce una comparazione tra le soluzioni di confine, dove il rapporto tra architettura, natura, città e paesaggio è declinato da casi esemplari, che intendono la riprogettazione dei paesaggi fluviali come espressione di possibili narrazioni progettuali. La composizione dell’immagine paesaggistica non può esaurirsi nella «natura», nello spazio determinato dalle germinazioni spontanee e casuali degli elementi. La presenza umana con i suoi segni, modificazioni, figure fa entrare con evidenza la storia nel paesaggio naturale. L’acqua rappresenta l’elemento che maggiormente ha ispirato una pluralità e diversità di soluzioni nei giochi e negli artifici del progetto. La sua presenza, sia che si tratti di un fiume, di un canale o di una costa marittima, racchiude aggettivi fondamentali per l’architetto: e’ suono, e’ movimento, e’ energia, e’ riflesso ed ombra. Materiali della composizione che assecondano, fecondandolo, il processo ideativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.