Il libro illustra, con un ricco apparato di foto e disegni esecutivi, in gran parte inediti, il lungo percorso di formazione e ricerca che ha consentito a Pier Luigi Nervi di diventare il più grande ingegnere italiano del novecento e raggiungere una notorietà internazionale. Viene svelato per la prima volta il rapporto fondamentale con Muggia, il suo professore negli anni dell’università e il periodo della formazione. Vengono quindi illustrate le prime opere eseguite con l’impresa del suo Maestro, durante i 10 anni di apprendistato come dipendente, poi il periodo della sua prima impresa personale fondata con Rodolfo Nebbiosi e la sua prima opera che lo rese celebre, lo Stadio Berta a Firenze. Il volume prosegue approfondendo il lungo e intenso percorso di esperienze, invenzioni, brevetti che porta l’Ingegnere a inventare un nuovo originale modo di costruire basato sulla prefabbricazione e sul “ferro cemento”. Il cosiddetto “Sistema Nervi” viene descritto, prima nella breve serie di prototipi sperimentali, quasi sconosciuti e dimenticati, e poi nell’applicazione alla prima grande opera, il Palazzo delle Esposizioni di Torino nel 1948, a cui seguiranno negli anni cinquanta le opere maggiori della maturità che gli daranno la fama internazionale. In appendice tutta la serie dei brevetti che segnano le tappe fondamentali dell’invenzione del suo sistema costruttivo.
Greco, C. (2008). Pier Luigi Nervi: dai primi brevetti al palazzo delle esposizioni di Torino 1917-1948. LUCERNA : QUART Verlag.
Pier Luigi Nervi: dai primi brevetti al palazzo delle esposizioni di Torino 1917-1948
GRECO, CLAUDIO
2008-01-01
Abstract
Il libro illustra, con un ricco apparato di foto e disegni esecutivi, in gran parte inediti, il lungo percorso di formazione e ricerca che ha consentito a Pier Luigi Nervi di diventare il più grande ingegnere italiano del novecento e raggiungere una notorietà internazionale. Viene svelato per la prima volta il rapporto fondamentale con Muggia, il suo professore negli anni dell’università e il periodo della formazione. Vengono quindi illustrate le prime opere eseguite con l’impresa del suo Maestro, durante i 10 anni di apprendistato come dipendente, poi il periodo della sua prima impresa personale fondata con Rodolfo Nebbiosi e la sua prima opera che lo rese celebre, lo Stadio Berta a Firenze. Il volume prosegue approfondendo il lungo e intenso percorso di esperienze, invenzioni, brevetti che porta l’Ingegnere a inventare un nuovo originale modo di costruire basato sulla prefabbricazione e sul “ferro cemento”. Il cosiddetto “Sistema Nervi” viene descritto, prima nella breve serie di prototipi sperimentali, quasi sconosciuti e dimenticati, e poi nell’applicazione alla prima grande opera, il Palazzo delle Esposizioni di Torino nel 1948, a cui seguiranno negli anni cinquanta le opere maggiori della maturità che gli daranno la fama internazionale. In appendice tutta la serie dei brevetti che segnano le tappe fondamentali dell’invenzione del suo sistema costruttivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.