Il riconoscimento delle opportunità offerte dalla digitalizzazione e l’identificazione delle relative criticità hanno ispirato la revisione di un percorso di assistenza in ambito cardiovascolare, analizzando in maniera deduttiva i pro e i contro dell’implementazione della cartella clinica elettronica e del fascicolo sanitario digitale. Nell’ambito del percorso di assistenza, la dimissione ospedaliera si conferma quale fase cruciale del processo. Essa va pianificata in maniera puntuale e tempestiva, onde individuare i pazienti che esperiranno difficoltà nella dimissione. Per costoro è opportuno organizzare una dimissione protetta. La digitalizzazione della cartella clinica e del fascicolo sanitario agevola la dimissione protetta e riduce i tempi di degenza, garantendo, al contempo, la disponibilità di posti letto ospedalieri e il tempestivo accesso alle cure di individui con patologie acute. Altresì, evitando un prolungamento inappropriato della degenza ospedaliera, essa prepara la strada a migliori outcome di salute per i pazienti fragili, i quali possono continuare a ricevere prestazioni assistenziali nei contesti di cura più adeguati alla loro patologia.
Soriente, L., Di Muro Michele, R., Fresa, V., Ardovino, P., Aliberti, C., Aliberti, S., et al. (2022). La digitalizzazione della cartella clinica e del fascicolo sanitario: riflessioni in tema di integrazione ospedale-territorio e valutazione degli aspetti medico-legali. ORGANIZZAZIONE SANITARIA(4), 27-45.
La digitalizzazione della cartella clinica e del fascicolo sanitario: riflessioni in tema di integrazione ospedale-territorio e valutazione degli aspetti medico-legali
Palumbo Rocco
2022-01-01
Abstract
Il riconoscimento delle opportunità offerte dalla digitalizzazione e l’identificazione delle relative criticità hanno ispirato la revisione di un percorso di assistenza in ambito cardiovascolare, analizzando in maniera deduttiva i pro e i contro dell’implementazione della cartella clinica elettronica e del fascicolo sanitario digitale. Nell’ambito del percorso di assistenza, la dimissione ospedaliera si conferma quale fase cruciale del processo. Essa va pianificata in maniera puntuale e tempestiva, onde individuare i pazienti che esperiranno difficoltà nella dimissione. Per costoro è opportuno organizzare una dimissione protetta. La digitalizzazione della cartella clinica e del fascicolo sanitario agevola la dimissione protetta e riduce i tempi di degenza, garantendo, al contempo, la disponibilità di posti letto ospedalieri e il tempestivo accesso alle cure di individui con patologie acute. Altresì, evitando un prolungamento inappropriato della degenza ospedaliera, essa prepara la strada a migliori outcome di salute per i pazienti fragili, i quali possono continuare a ricevere prestazioni assistenziali nei contesti di cura più adeguati alla loro patologia.| File | Dimensione | Formato | |
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