La decorazione scultorea del teatro di Pompeo, decantata dalle fonti antiche, può essere ricostruita con un nuovo approccio connesso con la storia degli scavi e del collezionismo di antichità. Una notizia di Pirro Ligorio offre nuovi spunti per ricollegare alla decorazione architettonica del teatro una serie di maschere teatrali venute in luce nel XVI secolo e confluite nelle collezioni del Belvedere Vaticano e delle famiglie Cinquina e della Valle. Numerosi disegni ed incisioni (M. van Heemskerck, F. de Hollanda, A. Lafrery), che attestano la fortuna delle maschere in età rinascimentale, e le testimonianze di alcuni eruditi (J. Fichard, U. Aldrovandi), confermano l’attendibilità dei dati ligoriani.
Cacciotti, B. (2009). Novità sul Teatro di Pompeo nei manoscritti di Pirro Ligorio. II. Le maschere teatrali. ATTI DELLA PONTIFICIA ACCADEMIA ROMANA DI ARCHEOLOGIA. SERIE III, RENDICONTI, 81, 191-222.
Novità sul Teatro di Pompeo nei manoscritti di Pirro Ligorio. II. Le maschere teatrali
CACCIOTTI, BEATRICE
2009-01-01
Abstract
La decorazione scultorea del teatro di Pompeo, decantata dalle fonti antiche, può essere ricostruita con un nuovo approccio connesso con la storia degli scavi e del collezionismo di antichità. Una notizia di Pirro Ligorio offre nuovi spunti per ricollegare alla decorazione architettonica del teatro una serie di maschere teatrali venute in luce nel XVI secolo e confluite nelle collezioni del Belvedere Vaticano e delle famiglie Cinquina e della Valle. Numerosi disegni ed incisioni (M. van Heemskerck, F. de Hollanda, A. Lafrery), che attestano la fortuna delle maschere in età rinascimentale, e le testimonianze di alcuni eruditi (J. Fichard, U. Aldrovandi), confermano l’attendibilità dei dati ligoriani.Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Licenza Creative Commons