L’agiografia contemporanea tra storia e “controstoria”

Le recenti proclamazioni di santi e beati hanno suscitato un rinnovato interesse verso tale prassi coinvolgendo ampi settori dell'opinione pubblica. Accanto a santi la cui glorificazione è stata accompagnata da una forte pressione devozionale, (Giovanni XXIII, Madre Teresa di Calcutta, Padre Pio da Pietrelcina e lo stesso Wojtila)non sono mancati candidati alla santità che si sono imposti sulla scena pubblica per il ruolo simbolico e ideologico che hanno assunto nel confronto culturale e interreligioso contemporaneo. Il "caso Pio IX" risulta in tal senso significativo avendo suscitato un ampio dibattito dentro e fuori la Chiesa che ha investito anche il mondo degli storici del cristianesimo e del periodo risorgimentale. La figura di papa Mastai si inse5risce infatti in una più generale rivisitazione in chiave revisionista della storia del Risorgimento da parte di "nuovi apologeti" (tra i quali spiccano i nomi di Vittorio Messori e Rino Cammilleri) attraverso la riproposizione dell'ideologia e della visione ecclesiologica dell'integralismo cattolico ottocentesco.