Il contributo evidenzia coincidenze dottrinali e retoriche che avvicinano il De vetula agli scritti di Ruggero Bacone e che non possono ritenersi casuali; lasciano anzi intravedere un nesso molto più stretto di quello che normalmente lega un autore alla sua fonte. È poco plausibile sostenere una dipendenza tanto pedissequa del filosofo inglese da un poema di modesto valore stilistico-formale, per di più attribuito a un poeta classico al quale lo stesso filosofo non riserva grande attenzione e che anzi suggerisce di tenere a debita distanza. È assai più probabile che in piena aetas ovidiana Bacone avesse ritenuto opportuno ridisegnare a propria immagine e somiglianza la figura del poeta antico, convinto che in moralibus vale più un exemplum che mille dimostrazioni.
Paoli, E. (2021). Il «De vetula» e Ruggero Bacone : retorica e scienza nel 13. secolo. In S.F. PARAVICINI BAGLIANI A. (a cura di), Medioevo latino e cultura europea : In ricordo di Claudio Leonardi (pp. 289-307). SISMEL - Edizioni del Galluzzo.
Il «De vetula» e Ruggero Bacone : retorica e scienza nel 13. secolo
PAOLI E.
2021-01-01
Abstract
Il contributo evidenzia coincidenze dottrinali e retoriche che avvicinano il De vetula agli scritti di Ruggero Bacone e che non possono ritenersi casuali; lasciano anzi intravedere un nesso molto più stretto di quello che normalmente lega un autore alla sua fonte. È poco plausibile sostenere una dipendenza tanto pedissequa del filosofo inglese da un poema di modesto valore stilistico-formale, per di più attribuito a un poeta classico al quale lo stesso filosofo non riserva grande attenzione e che anzi suggerisce di tenere a debita distanza. È assai più probabile che in piena aetas ovidiana Bacone avesse ritenuto opportuno ridisegnare a propria immagine e somiglianza la figura del poeta antico, convinto che in moralibus vale più un exemplum che mille dimostrazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.