Contesta l'ipotesi che il monogramma presente nel manoscritto Mosquense del Menologio Imperiale (sec. XI) sia riferibile a un presunto committente della raccolta agiografica. Vi riconosce invece il segno di possesso di un più recente proprietario, il nobile Manuele Angelo (sec. XIII-XIV), logariasta di corte, il cui monogramma viene reperito anche in altri manoscritti, ricostruendo dunque del personaggio, in qualche misura, la lussuosa biblioteca (oltre che la vicenda umana, per quanto possibile dalle fonti) e l'attività di copista (per la quale era sinora sconosciuto). A latere, si passa in rassegna anche la biblioteca manoscritta di un personaggio legato a quest'ultimo, lo storico Teodoro Scutariota.
D'Aiuto, F. (2003). Note ai manoscritti del Menologio Imperiale, 1: Un monogramma nel Menologio di Mosca. RIVISTA DI STUDI BIZANTINI E NEOELLENICI, 39 (2002), 189-228.
Note ai manoscritti del Menologio Imperiale, 1: Un monogramma nel Menologio di Mosca
D'AIUTO, FRANCESCO
2003-01-01
Abstract
Contesta l'ipotesi che il monogramma presente nel manoscritto Mosquense del Menologio Imperiale (sec. XI) sia riferibile a un presunto committente della raccolta agiografica. Vi riconosce invece il segno di possesso di un più recente proprietario, il nobile Manuele Angelo (sec. XIII-XIV), logariasta di corte, il cui monogramma viene reperito anche in altri manoscritti, ricostruendo dunque del personaggio, in qualche misura, la lussuosa biblioteca (oltre che la vicenda umana, per quanto possibile dalle fonti) e l'attività di copista (per la quale era sinora sconosciuto). A latere, si passa in rassegna anche la biblioteca manoscritta di un personaggio legato a quest'ultimo, lo storico Teodoro Scutariota.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.