The Supreme Court joint department stated that, in case of seizure based on art. 321 para 2 code of criminal procedure, it is necessary to verify any risk of dispersion of the item. That is certainly an appropriate and acceptable decision. However, it is a due conclusion, somehow a late one, if one takes into consideration the clear wording and – more than that – the indications coming from the whole system, that prevents any “authomatic response” to any seizure request. Moreover, other relevant criticalities remain: first of all the fumus assessment, on which the case law, even though in progress, is still unbroken as to the exclusion of the indications of guilt requirement.

L’affermazione delle Sezioni Unite, per cui in caso di sequestro a norma dell’art. 321, comma 2, c.p.p., occorre riscontrare il rischio concreto di “dispersione” della res, è senz’altro opportuna e condivisibile. Si tratta, tuttavia, di approdo dovuto e per alcuni versi tardivo, alla luce dell’inequivoco dato testuale e – soprattutto – delle indicazioni ricavabili dal sistema, che vieta “risposte automatiche” alla domanda cautelare. Permangono inoltre, nel settore, altre rilevanti criticità: in primis il tema dell’accertamento del fumus, in relazione al quale la giurisprudenza, sebbene protagonista di un percorso in progress, è ancora saldamente assestata nel negare la necessità dell’individuazione di indizi di colpevolezza.

Biscardi, G. (2022). Sequestro per confisca: morte (apparente?) di un paradosso. PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA(2), 492-502.

Sequestro per confisca: morte (apparente?) di un paradosso

Biscardi, G
2022-01-01

Abstract

The Supreme Court joint department stated that, in case of seizure based on art. 321 para 2 code of criminal procedure, it is necessary to verify any risk of dispersion of the item. That is certainly an appropriate and acceptable decision. However, it is a due conclusion, somehow a late one, if one takes into consideration the clear wording and – more than that – the indications coming from the whole system, that prevents any “authomatic response” to any seizure request. Moreover, other relevant criticalities remain: first of all the fumus assessment, on which the case law, even though in progress, is still unbroken as to the exclusion of the indications of guilt requirement.
2022
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Nota a sentenza
Esperti anonimi
Settore IUS/16 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE
Italian
L’affermazione delle Sezioni Unite, per cui in caso di sequestro a norma dell’art. 321, comma 2, c.p.p., occorre riscontrare il rischio concreto di “dispersione” della res, è senz’altro opportuna e condivisibile. Si tratta, tuttavia, di approdo dovuto e per alcuni versi tardivo, alla luce dell’inequivoco dato testuale e – soprattutto – delle indicazioni ricavabili dal sistema, che vieta “risposte automatiche” alla domanda cautelare. Permangono inoltre, nel settore, altre rilevanti criticità: in primis il tema dell’accertamento del fumus, in relazione al quale la giurisprudenza, sebbene protagonista di un percorso in progress, è ancora saldamente assestata nel negare la necessità dell’individuazione di indizi di colpevolezza.
Biscardi, G. (2022). Sequestro per confisca: morte (apparente?) di un paradosso. PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA(2), 492-502.
Biscardi, G
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