Nuovi dati emergono da prospezioni e indagini non invasive effettuate di recente nel porto e nel quartiere portuale di Camarina. Nell’ambito di un progetto di collaborazione tra l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il Parco Archeologico di Camarina, infatti nel 2021 è stata effettuata la prima campagna di survey topografico, concentrata sul settore nord-occidentale della città. Immediatamente al di fuori della foce del fiume Ippari, le immagini aeree, ottenute con l’utilizzo di droni multisensori, consentono ora di aggiungere qualche dato sulla configurazione della poderosa struttura emersa nelle ricerche di A. Freschi e G. Di Stefano degli anni Novanta e sulla sua conseguente funzione. Le dimensioni approssimative del lungo molo perpendicolare alla costa (prokymia) appaiono maggiori di quanto precedentemente accertato. Accanto ad esso una seconda struttura, dallo spessore più esiguo, si sviluppa parallelamente alla linea attuale di costa. Tale costruzione - meno conservata e leggibile della prima- termina nel suo tratto settentrionale con un braccio determinando un imbocco il cui asse di proiezione coincide con la foce del fiume in antico, che può essere ora, per la prima volta, collocata con più precisione a N dell’attuale.

Pisani, M. (2024). Camarina. Il porto canale. Vecchi e nuovi dati. In V.L.V. G. Tigano (a cura di), Atti della XVII Rassegna di archeologia subacquea. 7-9 Ottobre 2021 Giardini Naxos (pp. 1-10). Roma : Edizioni Quasar.

Camarina. Il porto canale. Vecchi e nuovi dati

PISANI Marcella
2024-01-01

Abstract

Nuovi dati emergono da prospezioni e indagini non invasive effettuate di recente nel porto e nel quartiere portuale di Camarina. Nell’ambito di un progetto di collaborazione tra l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il Parco Archeologico di Camarina, infatti nel 2021 è stata effettuata la prima campagna di survey topografico, concentrata sul settore nord-occidentale della città. Immediatamente al di fuori della foce del fiume Ippari, le immagini aeree, ottenute con l’utilizzo di droni multisensori, consentono ora di aggiungere qualche dato sulla configurazione della poderosa struttura emersa nelle ricerche di A. Freschi e G. Di Stefano degli anni Novanta e sulla sua conseguente funzione. Le dimensioni approssimative del lungo molo perpendicolare alla costa (prokymia) appaiono maggiori di quanto precedentemente accertato. Accanto ad esso una seconda struttura, dallo spessore più esiguo, si sviluppa parallelamente alla linea attuale di costa. Tale costruzione - meno conservata e leggibile della prima- termina nel suo tratto settentrionale con un braccio determinando un imbocco il cui asse di proiezione coincide con la foce del fiume in antico, che può essere ora, per la prima volta, collocata con più precisione a N dell’attuale.
2024
Settore L-ANT/07 - ARCHEOLOGIA CLASSICA
Italian
Rilevanza internazionale
Articolo scientifico in atti di convegno
Pisani, M. (2024). Camarina. Il porto canale. Vecchi e nuovi dati. In V.L.V. G. Tigano (a cura di), Atti della XVII Rassegna di archeologia subacquea. 7-9 Ottobre 2021 Giardini Naxos (pp. 1-10). Roma : Edizioni Quasar.
Pisani, M
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