Oggetto di questo lavoro monografico è l'inutilizzabilità, causa d'invalidità dell'atto probatorio acquisito in violazione dei divieti stabiliti dalla legge. Nella trattazione, l'Autore critica l'indirizzo dottrinario che individua differenti tipologie d'inutilizzabilità, a seconda che scaturisca da un difetto del contraddittorio o da un vizio della prova, e mira ad una ricostruzione unitaria del divieto d'uso, secondo quanto disciplinato dall'art. 191 c.p.p. Come tale, l'inutilizzabilità è assunta a regola di condotta imposta al giudice, pur nella sua libertà di convincimento, realizzando una nuova concezione di sapere giudiziario.
Famiglietti, A. (2010). Filippo Raffaele Dinacci, L'inutilizzabilità nel processo penale [rassegna bibliografica]. ARCHIVIO PENALE, 2009(2), 311-314 [10.4399/978885483128320].
Filippo Raffaele Dinacci, L'inutilizzabilità nel processo penale [rassegna bibliografica]
FAMIGLIETTI, ADA
2010-01-01
Abstract
Oggetto di questo lavoro monografico è l'inutilizzabilità, causa d'invalidità dell'atto probatorio acquisito in violazione dei divieti stabiliti dalla legge. Nella trattazione, l'Autore critica l'indirizzo dottrinario che individua differenti tipologie d'inutilizzabilità, a seconda che scaturisca da un difetto del contraddittorio o da un vizio della prova, e mira ad una ricostruzione unitaria del divieto d'uso, secondo quanto disciplinato dall'art. 191 c.p.p. Come tale, l'inutilizzabilità è assunta a regola di condotta imposta al giudice, pur nella sua libertà di convincimento, realizzando una nuova concezione di sapere giudiziario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.