Sullo sfondo di un interesse generalizzato per Przybyszewski in Russia s’incrociano anche le penne e le vicende di N. Petrovskaja ed A Belyj. Il loro rapporto, analizzato in genere attraverso il prisma del triangolo Ruprecht-Renata-Madiele, trova nello scrittore polacco il punto di snodo definitivo delle loro concezioni estetico-letterarie: nella ricezione più o meno favorevole dell’autore si esprime in qualche misura un’eco delle loro vicende sentimentali. Nel presente articolo, dopo aver ripercorso alcune tappe significative dell’incontro tra Przybyszewski e la Russia e tra la “sibilla” e il “profeta” si analizzano alcuni momenti significativi del “triangolo” Petrovskaja-Belyj-Przybyszewski.
Sulpasso, B. (2011). Tvorčestvo Stanislava Pshibyševskogo kak točka peresečenija estetiko-literaturnych koncepcij Andreja Belogo i Niny Petrovskoj. In Miry Andreja Belogo (pp. 417-433). Izdatel'stvo Filologicheskogo fakul'teta v Belgrade.
Tvorčestvo Stanislava Pshibyševskogo kak točka peresečenija estetiko-literaturnych koncepcij Andreja Belogo i Niny Petrovskoj
B. Sulpasso
2011-01-01
Abstract
Sullo sfondo di un interesse generalizzato per Przybyszewski in Russia s’incrociano anche le penne e le vicende di N. Petrovskaja ed A Belyj. Il loro rapporto, analizzato in genere attraverso il prisma del triangolo Ruprecht-Renata-Madiele, trova nello scrittore polacco il punto di snodo definitivo delle loro concezioni estetico-letterarie: nella ricezione più o meno favorevole dell’autore si esprime in qualche misura un’eco delle loro vicende sentimentali. Nel presente articolo, dopo aver ripercorso alcune tappe significative dell’incontro tra Przybyszewski e la Russia e tra la “sibilla” e il “profeta” si analizzano alcuni momenti significativi del “triangolo” Petrovskaja-Belyj-Przybyszewski.File | Dimensione | Formato | |
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