Co-evoluzione tra pubblico e privato nel settore immobiliare: verso un modello interpretativo

Un sempre crescente corpus di studiosi e policy maker ritiene, oggi, che la co-evoluzione possa rappresentare un importante strumento per analizzare razionalmente il rapporto impresa-ambiente nelle sue molteplici dimensioni. Al riguardo, lo studio delle partnership pubblico-privato nel settore immobiliare sembra rappresentare un ulteriore, interessante contesto di analisi, non essendo stato, nonostante la consolidata importanza del real estate, ancora esplorato attraverso lenti specificamente co-evolutive. Servendoci di tali lenti, dunque, in questo lavoro tratteggiamo un framework interpretativo sperabilmente utile non soltanto alla ricerca futura in argomento, ma anche alla pratica, con particolare riferimento a tutti i soggetti privati (investitori, finanziatori, ecc.), istituzioni e policy maker notoriamente coinvolti nei processi di partnership. Riteniamo, nello specifico, che l’individuazione di meccanismi co-evolutivi efficaci possa aiutare detti soggetti a mappare più efficacemente i punti di debolezza connessi al rapporto pubblico-privato (e su cui, dunque, intervenire); nonché, del pari, a portare alla luce i punti di forza (su cui, dunque, lavorare in un’ottica di miglioramento continuo). Crediamo, altresì, che la diffusione su scala nazionale ed internazionale di detti meccanismi, replicabili almeno in parte sul territorio, possa, da un lato, rappresentare un valido supporto, a partnership già in essere, per superare eventuali criticità gestionali; a partnership in via di costituzione, dall’altro lato, per impostare, sin dall’inizio, relazioni virtuose tra gli stakeholder dell’iniziativa.