Gli strumenti dei dispositivi regolatori vengono presentati in questo contributo partendo dal presupposto che gli ambiti di intervento nel paesaggio indagato siano determinanti per condurre le conoscenze acquisite durante la ricerca, verso il progetto. I Piani Direttori, sono commisurati alla specificità di tre ambiti caratteristici nel sistema della Gola della Rossa. L’ambito assume qui il significato di “camera ambientale”, ordinabile per l’unicità topologica che lo distingue e riconoscibile per le differenze morfologiche e stanziali che lo contraddistinguono. L’unicità degli ambiti suggerisce le azioni da compiere al loro interno, in un contesto di ricomposizioni strutturate e differite nel tempo: tali sono le unità di intervento. L’individuazione del carattere e del contenuto delle modificazioni, indipendentemente dal loro contenuto funzionale, viene invece affidato alla precisazione dei temi di architettura, che suggeriscono un’idea compiuta ma suscettibile di ulteriori sviluppi, in quanto argomento da svolgere in successivi progetti.
Falzetti, A., Ramazzotti, L. (2012). Una strategia per luoghi geografici. Dispositivi del progetto. In R.L. FALZETTI A (a cura di), Paesaggi da decifrare. Gli sguardi del progetto (pp. 81-102). Roma : Gangemi Editore.
Una strategia per luoghi geografici. Dispositivi del progetto
FALZETTI A
;RAMAZZOTTI L
2012-01-01
Abstract
Gli strumenti dei dispositivi regolatori vengono presentati in questo contributo partendo dal presupposto che gli ambiti di intervento nel paesaggio indagato siano determinanti per condurre le conoscenze acquisite durante la ricerca, verso il progetto. I Piani Direttori, sono commisurati alla specificità di tre ambiti caratteristici nel sistema della Gola della Rossa. L’ambito assume qui il significato di “camera ambientale”, ordinabile per l’unicità topologica che lo distingue e riconoscibile per le differenze morfologiche e stanziali che lo contraddistinguono. L’unicità degli ambiti suggerisce le azioni da compiere al loro interno, in un contesto di ricomposizioni strutturate e differite nel tempo: tali sono le unità di intervento. L’individuazione del carattere e del contenuto delle modificazioni, indipendentemente dal loro contenuto funzionale, viene invece affidato alla precisazione dei temi di architettura, che suggeriscono un’idea compiuta ma suscettibile di ulteriori sviluppi, in quanto argomento da svolgere in successivi progetti.File | Dimensione | Formato | |
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