Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, con la pronuncia n. 11803 del 27 febbraio 2020, risolvono il contrasto sorto sulle modalità di presentazione della richiesta di partecipazione del detenuto all’udienza di riesame. L’approdo interpretativo lascia, tuttavia, non pochi dubbi, in ordine all’effettiva tutela del diritto dell’interessato, che, di fatto, viene limitato. De iure contendo, a valle della ricostruzione dei diversi orientamenti giurisprudenziali, si ritiene auspicabile un intervento legislativo che equipari la disciplina di cui all’art. 678 comma 3.2 c.p.p. all’ipotesi in questione, garantendo la partecipazione a distanza del detenuto o dell’internato.
Tecce, R. (2020). Il diritto del detenuto a partecipare all'udienza di riesame. PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA(6), 1398-1421.
Il diritto del detenuto a partecipare all'udienza di riesame
Tecce, R
2020-01-01
Abstract
Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, con la pronuncia n. 11803 del 27 febbraio 2020, risolvono il contrasto sorto sulle modalità di presentazione della richiesta di partecipazione del detenuto all’udienza di riesame. L’approdo interpretativo lascia, tuttavia, non pochi dubbi, in ordine all’effettiva tutela del diritto dell’interessato, che, di fatto, viene limitato. De iure contendo, a valle della ricostruzione dei diversi orientamenti giurisprudenziali, si ritiene auspicabile un intervento legislativo che equipari la disciplina di cui all’art. 678 comma 3.2 c.p.p. all’ipotesi in questione, garantendo la partecipazione a distanza del detenuto o dell’internato.File | Dimensione | Formato | |
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