La Corte di Cassazione, affetta da una sorta di «sindrome dell’assedio», ha adottato a partire da un certo momento una serie di decisioni che hanno creato una vera e propria deriva. Alla base di queste decisioni vi è fondamentalmente una distorsione dell’idea di nomofilachia, con l’appoggio del principio di durata ragionevole. Tale situazione meriterebbe una posizione più netta da parte della dottrina processualistica dalla cui critica non emerge invece la drammaticità del problema.
Sassani, B. (2019). La deriva della Cassazione e il silenzio dei chierici. RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE, 74.
La deriva della Cassazione e il silenzio dei chierici
Sassani, B
2019-01-01
Abstract
La Corte di Cassazione, affetta da una sorta di «sindrome dell’assedio», ha adottato a partire da un certo momento una serie di decisioni che hanno creato una vera e propria deriva. Alla base di queste decisioni vi è fondamentalmente una distorsione dell’idea di nomofilachia, con l’appoggio del principio di durata ragionevole. Tale situazione meriterebbe una posizione più netta da parte della dottrina processualistica dalla cui critica non emerge invece la drammaticità del problema.File in questo prodotto:
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