Un impianto di osteosintesi deve trasmettere le forze da un'estremità all'altra dell'osso, proteggendo l'area della frattura e mantenendo il corretto allineamento dei frammenti durante la riparazione. Ma l'uso di impianti eccessivamente rigidi rispetto alla elasticità dello scheletro costale può dare problemi come l'insuccesso della fissazione ed il fastidio persistente dovuto allo stress del contatto tra osso ed impianto. La presente invenzione si riferisce ad una soluzione innovativa di una placca di fissaggio che risolve i limiti delle precedenti soluzioni avendo capacità di impianto minimamente invasivo con bioassorbilità del materiale usato ed una semplicità costruttiva utile per una applicazione agevole. Con riferimento alle Figure 1 e 2, la Placca di fissaggio (1) per osteosintesi di coste fratturate è progettata di forma rettangolare piana con due superfici (2) di adesione alla costa e una parte centrale (3) con riduzione di sezione per dare una certa cedevolezza al piegamento durante la respirazione del paziente. La placca può essere fissata con collante biologico (4) sul periostio (5) sulla fascia esotoracica sui due segmenti di costa (6) da stabilizzare per allineare adeguatamente i monconi della frattura e prevenire qualsiasi eccessivo moto o rotazione relativa tra di essi. Le principali caratteristiche dimensionali ridotte della placca di fissaggio in termini di larghezza, lunghezza e spessore assicurano soluzioni costruttive e facilità di impianto chirurgico con limitata invasività nei tessuti circostanti, senza necessità di azioni di forza o altri interventi sull’osso per la sua applicazione e senza alcuna interferenza o pressioni sull’arteria e sul nervo intercostali. La forma della placca può essere progettata anche con curvature adatte al segmento costale su cui si deve applicare con un processo costruttivo agevole che richiede solamente una riduzione di sezione nella parte centrale della placca. La Placca di fissaggio (1) è realizzata in lega a base di magnesio bioassorbibile o di altro materiale non metallico bioassorbibile per essere riassorbito dai tessuti limitrofi, preferibilmente nel tempo richiesto per la osteosintesi al fine di non richiedere successivi interventi chirurgici di rimozione e di non creare situazioni di invasività biologica nei tessuti circostanti. Analogamente il collante biologico (4) bioassorbibile è realizzato preferibilmente a base di ciano-acrilato, tale da non rimanere in situ con effetti di invasività biologica assicurando comunque adeguata adesione di ciascuna parte della placca di fissaggio ad una parte del rispettivo segmento di costa. La presente invenzione è descritta con riferimento a forme predefinite di realizzazione. È da intendersi che possono esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, come definito dall’ambito di protezione delle rivendicazioni dichiarate.

Ceccarelli, M., Ambrogi, V. (2019). Placca di fissaggio per osteosintesi di coste fratturate.

Placca di fissaggio per osteosintesi di coste fratturate

marco ceccarelli
Conceptualization
;
vincenzo ambrogi
Formal Analysis
2019-04-19

Abstract

Un impianto di osteosintesi deve trasmettere le forze da un'estremità all'altra dell'osso, proteggendo l'area della frattura e mantenendo il corretto allineamento dei frammenti durante la riparazione. Ma l'uso di impianti eccessivamente rigidi rispetto alla elasticità dello scheletro costale può dare problemi come l'insuccesso della fissazione ed il fastidio persistente dovuto allo stress del contatto tra osso ed impianto. La presente invenzione si riferisce ad una soluzione innovativa di una placca di fissaggio che risolve i limiti delle precedenti soluzioni avendo capacità di impianto minimamente invasivo con bioassorbilità del materiale usato ed una semplicità costruttiva utile per una applicazione agevole. Con riferimento alle Figure 1 e 2, la Placca di fissaggio (1) per osteosintesi di coste fratturate è progettata di forma rettangolare piana con due superfici (2) di adesione alla costa e una parte centrale (3) con riduzione di sezione per dare una certa cedevolezza al piegamento durante la respirazione del paziente. La placca può essere fissata con collante biologico (4) sul periostio (5) sulla fascia esotoracica sui due segmenti di costa (6) da stabilizzare per allineare adeguatamente i monconi della frattura e prevenire qualsiasi eccessivo moto o rotazione relativa tra di essi. Le principali caratteristiche dimensionali ridotte della placca di fissaggio in termini di larghezza, lunghezza e spessore assicurano soluzioni costruttive e facilità di impianto chirurgico con limitata invasività nei tessuti circostanti, senza necessità di azioni di forza o altri interventi sull’osso per la sua applicazione e senza alcuna interferenza o pressioni sull’arteria e sul nervo intercostali. La forma della placca può essere progettata anche con curvature adatte al segmento costale su cui si deve applicare con un processo costruttivo agevole che richiede solamente una riduzione di sezione nella parte centrale della placca. La Placca di fissaggio (1) è realizzata in lega a base di magnesio bioassorbibile o di altro materiale non metallico bioassorbibile per essere riassorbito dai tessuti limitrofi, preferibilmente nel tempo richiesto per la osteosintesi al fine di non richiedere successivi interventi chirurgici di rimozione e di non creare situazioni di invasività biologica nei tessuti circostanti. Analogamente il collante biologico (4) bioassorbibile è realizzato preferibilmente a base di ciano-acrilato, tale da non rimanere in situ con effetti di invasività biologica assicurando comunque adeguata adesione di ciascuna parte della placca di fissaggio ad una parte del rispettivo segmento di costa. La presente invenzione è descritta con riferimento a forme predefinite di realizzazione. È da intendersi che possono esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, come definito dall’ambito di protezione delle rivendicazioni dichiarate.
marco ceccarelli e vincezo ambrogi
Nazionale (UIBM)
19-apr-2019
3-mar-2021
102019000005638
Settore ING-IND/13 - MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
Italian
biomeccanica; protesi; xchirurgia toracica
Ceccarelli, M; Ambrogi, V
Brevetti
Ceccarelli, M., Ambrogi, V. (2019). Placca di fissaggio per osteosintesi di coste fratturate.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
BREVETTOPlaccaFissaggiocCosteMARZO2021.pdf

accesso aperto

Descrizione: testo di brevetto e tabella con figure
Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non specificato
Dimensione 147.58 kB
Formato Adobe PDF
147.58 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/269204
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact