Saturare l'immaginario. Per una nuova comunicazione sociale

La comunicazione sociale non è ancora diventata adulta, ma la socialità e i temi e i problemi sociali sono molto più presenti nel nostro immaginario e nella nostra vita quotidiana di alcuni decenni fa. La comunicazione sociale può contribuire a cambiare la realtà sociale? E che relazioni ci sono con la comunicazione mediale da un lato e con la comunicazione umana, la socialità dall’altro? Che ruolo giocano le narrazioni, il senso comune e l’immaginario collettivo? Quali potrebbero essere i meccanismi di cambiamento nella percezione di temi e contesti sociali? Che ruolo svolgono e potrebbero svolgere le organizzazioni di terzo settore e di volontariato per la comunicazione sociale? Nel rispondere a questi interrogativi, il libro pone al centro il tema dell'immaginazione in modo assolutamente innovativo e sagace. Attraverso la riflessione su immaginari, frame culturali e panorami sociali, l’autore arriva a individuare i pilastri della comunicazione sociale e a ipotizzare strategie per il presente e il futuro. Come stare sulla frontiera dell'immaginario e delle rappresentazioni sociali, come confrontarsi con le nuove culture della comunicazione e come l'agire ripetuto e condiviso modifica in profondità l'immaginario collettivo sono alcuni dei suggerimenti per coloro che hanno a cuore i cambiamenti culturali della nostre società.