Tra il 1272 e il 1274 Francesco Maturanzio intraprese un viaggio di studio in Grecia. Alle tappe di questo viaggio sono strettamente connessi alcuni carmina in onore della Vergine Maria, che l’umanista dice di aver composto durante il viaggio, ma che forse videro la luce dopo il suo rientro in Italia. Nel loro insieme questi componimenti costituiscono una sorta di diario spirituale di un umanista che si trova in pericolo a causa di tempeste marine e soprattutto degli assalti dei Turchi. I carmina di Maturanzio, classici nella forma e medievali nella sostanza, testimoniano un interessante aspetto della religiosità dell’umanista perugino.
Paoli, E. (2020). La devozione di un umanista: i carmina mariani di Francesco Maturanzio. BOLLETTINO DELLA DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA PER L'UMBRIA, CXVI(I-II), 207-227.
La devozione di un umanista: i carmina mariani di Francesco Maturanzio
Paoli E
2020-01-01
Abstract
Tra il 1272 e il 1274 Francesco Maturanzio intraprese un viaggio di studio in Grecia. Alle tappe di questo viaggio sono strettamente connessi alcuni carmina in onore della Vergine Maria, che l’umanista dice di aver composto durante il viaggio, ma che forse videro la luce dopo il suo rientro in Italia. Nel loro insieme questi componimenti costituiscono una sorta di diario spirituale di un umanista che si trova in pericolo a causa di tempeste marine e soprattutto degli assalti dei Turchi. I carmina di Maturanzio, classici nella forma e medievali nella sostanza, testimoniano un interessante aspetto della religiosità dell’umanista perugino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.