Stiamo per lanciare il nono programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione per il settennio 2021-2027, ed è utile distinguere con attenzione tra ricerca, sviluppo e innovazione. La ricerca produce conoscenze, che dapprima sono validate solo in linea teorica, ad esempio un principio attivo all’interno di una molecola. Lo sviluppo serve a verificare la conoscenza attraverso dei modelli, trasportando la realtà concet- tuale nella realtà del mondo fisico, ad esempio un principio attivo in un farmaco sotto sperimentazione. L’innovazione, infine, trasforma la conoscenza in valore, facendo sì che il prodotto sia messo sul mercato, venga accolto dai consumatori e abbia successo; nell’esempio fatto finora quando si mostra come un farmaco sia riconosciuto come sem- pre più efficace e venga prescritto a vantaggio della salute dei cittadini. Va detto, però, che l’innovazione non è solo tecnologia che diventa valore, è anche progettualità che migliora i servizi abbassandone i costi. In questo caso, abbiamo l’innovazione sociale e l’innovazione culturale. Fermiamo prima l’attenzione sull’innovazione sociale, che è stata codificata da più tempo, mentre solo adesso iniziamo a capire che non possiamo più permetterci di dare per scontata l’innovazione culturale, della quale è urgente comprendere le dimensioni, i processi e i prodotti (Pozzo et al. 2020).
Pozzo, R., Virgili, V. (2020). Infrastrutture sociali, innovazione sociale e culturale e mercato del lavoro. In M.L.S. Francesca Rita Cerami (a cura di), I bacini culturali e la progettazione sociale orinetata all'Heritage-Making : Tra politiche giovanili, innovazione sociale e diversità culturale (pp. 167-173). Sesto Fiorentino : All'Insegna del Giglio.
Infrastrutture sociali, innovazione sociale e culturale e mercato del lavoro
Pozzo, Riccardo
;
2020-12-01
Abstract
Stiamo per lanciare il nono programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione per il settennio 2021-2027, ed è utile distinguere con attenzione tra ricerca, sviluppo e innovazione. La ricerca produce conoscenze, che dapprima sono validate solo in linea teorica, ad esempio un principio attivo all’interno di una molecola. Lo sviluppo serve a verificare la conoscenza attraverso dei modelli, trasportando la realtà concet- tuale nella realtà del mondo fisico, ad esempio un principio attivo in un farmaco sotto sperimentazione. L’innovazione, infine, trasforma la conoscenza in valore, facendo sì che il prodotto sia messo sul mercato, venga accolto dai consumatori e abbia successo; nell’esempio fatto finora quando si mostra come un farmaco sia riconosciuto come sem- pre più efficace e venga prescritto a vantaggio della salute dei cittadini. Va detto, però, che l’innovazione non è solo tecnologia che diventa valore, è anche progettualità che migliora i servizi abbassandone i costi. In questo caso, abbiamo l’innovazione sociale e l’innovazione culturale. Fermiamo prima l’attenzione sull’innovazione sociale, che è stata codificata da più tempo, mentre solo adesso iniziamo a capire che non possiamo più permetterci di dare per scontata l’innovazione culturale, della quale è urgente comprendere le dimensioni, i processi e i prodotti (Pozzo et al. 2020).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Abacus.pdf
accesso aperto
Descrizione: Abacus
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
751.01 kB
Formato
Adobe PDF
|
751.01 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.