Nel corso della pandemia da Covid-19, è stato necessario accettare significative limitazioni dei diritti fondamentali, giustificate dai Governi nazionali a partire dalla priorità del diritto alla salute e del diritto alla vita. La Costituzione italiana, secondo l’interpretazione della Consulta, non consente l’assolutizzazione di alcun diritto, a pena di trasformarlo in tiranno e sollevare un intenso dibattito scientifico e biogiuridico. L’articolo presenta alcune considerazioni su questo dibattito e conclude con una riflessione sulla risemantizzazione del diritto alla salute in una prospettiva solidaristica.
Sartea, C. (2020). La tirannia della salute. Riflessioni giusfilosofiche sulla pandemia. SOCIETÀ E DIRITTI, 5(10), 100-126.
La tirannia della salute. Riflessioni giusfilosofiche sulla pandemia
Sartea
2020-01-01
Abstract
Nel corso della pandemia da Covid-19, è stato necessario accettare significative limitazioni dei diritti fondamentali, giustificate dai Governi nazionali a partire dalla priorità del diritto alla salute e del diritto alla vita. La Costituzione italiana, secondo l’interpretazione della Consulta, non consente l’assolutizzazione di alcun diritto, a pena di trasformarlo in tiranno e sollevare un intenso dibattito scientifico e biogiuridico. L’articolo presenta alcune considerazioni su questo dibattito e conclude con una riflessione sulla risemantizzazione del diritto alla salute in una prospettiva solidaristica.File | Dimensione | Formato | |
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