Tra gli interventi più diffusi in favore dell’occupazione giovanile e di contrasto dell’esclusione sociale vi è la disparità di trattamento economico dei giovani lavoratori rispetto ai lavoratori adulti. Perfino nell’UE, dove il diritto alla non discriminazione in base all’età è considerato un principio generale, la riduzione della retribuzione dei giovani lavoratori è giustificata se si perseguono obiettivi di politica del lavoro. Un altro intervento diffuso è l’utilizzo di contratti di lavoro a contenuto formativo, a cui sono associate varie forme di agevolazioni da parte dello Stato. Soprattutto il contratto di apprendistato e il tirocinio sono gli strumenti utilizzati per favorire il formarsi nei giovani di competenze e professionalità. Tuttavia, l’apprendistato, come gli altri modelli contrattuali a causa mista, dovrebbero garantire un’esperienza di apprendimento reale e non ridursi a prestazioni di lavoro a basso costo. Anche la retribuzione in misura ridotta, o la sua mancanza, può considerarsi legittima alla sola condizione che vi sia un effettivo minor apporto all’utilità per l’attività produttiva dell’impresa da parte del giovane lavoratore, in ragione del minore livello sia quantitativo che qualitativo della prestazione.
D'Andrea, A. (2020). La promoción del empleo juvenil desde una prospectiva comparada. REVISTA DERECHO DEL TRABAJO(29), 161-177.
La promoción del empleo juvenil desde una prospectiva comparada
ANTONELLA D'ANDREA
2020-10-01
Abstract
Tra gli interventi più diffusi in favore dell’occupazione giovanile e di contrasto dell’esclusione sociale vi è la disparità di trattamento economico dei giovani lavoratori rispetto ai lavoratori adulti. Perfino nell’UE, dove il diritto alla non discriminazione in base all’età è considerato un principio generale, la riduzione della retribuzione dei giovani lavoratori è giustificata se si perseguono obiettivi di politica del lavoro. Un altro intervento diffuso è l’utilizzo di contratti di lavoro a contenuto formativo, a cui sono associate varie forme di agevolazioni da parte dello Stato. Soprattutto il contratto di apprendistato e il tirocinio sono gli strumenti utilizzati per favorire il formarsi nei giovani di competenze e professionalità. Tuttavia, l’apprendistato, come gli altri modelli contrattuali a causa mista, dovrebbero garantire un’esperienza di apprendimento reale e non ridursi a prestazioni di lavoro a basso costo. Anche la retribuzione in misura ridotta, o la sua mancanza, può considerarsi legittima alla sola condizione che vi sia un effettivo minor apporto all’utilità per l’attività produttiva dell’impresa da parte del giovane lavoratore, in ragione del minore livello sia quantitativo che qualitativo della prestazione.File | Dimensione | Formato | |
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