Fifty years after the first Italian legislative intervention - the law 20 May 1970 n. 300, art. 10 - which establishes the right to education, collective bargaining guarantees the effectiveness of this right. This establishes a rather homogeneous regulation, often of better favor. With rare exceptions, collective agreements provide for a "number of hours", variously articulated, of paid leave for the attendance of study courses, in addition to paid leave for taking exams. In public administrations, the innovations that have affected the Italian system of university studies and the consolidation of online teaching have, however, undermined the application uniformity of the reference discipline and posed problems of responsibility.

Cinquant’anni dopo il primo intervento legislativo italiano - l’art. 10 della legge 20 maggio 1970 n. 300 - che ha stabilito il diritto allo studio dei lavoratori subordinati, alla contrattazione collettiva è stato affidato il compito di garantire l’effettività di tale diritto. Questa ha fissato una regolamentazione piuttosto omogenea, spesso di miglior favore. Con rare eccezioni, i contratti collettivi hanno previsto un “monte ore”, variamente articolato secondo una regolamentazione talvolta complessa, pari a 150 ore di permessi retribuiti per la frequenza di corsi di studio, in aggiunta a permessi retribuiti per lo svolgimento di esami. Nelle pubbliche amministrazioni, le innovazioni che hanno interessato l’ordinamento italiano degli studi universitari e il consolidarsi dell’attività didattica a distanza hanno invece messo in crisi l’uniformità applicativa della disciplina di riferimento e posto problemi di responsabilità per danno erariale per illegittima concessione dei benefici.

D'Andrea, A. (2020). Il diritto allo studio cinquant'anni dopo lo Statuto dei lavoratori. La contrattazione collettiva. PERSONALE E LAVORO, 625(9), 22-27.

Il diritto allo studio cinquant'anni dopo lo Statuto dei lavoratori. La contrattazione collettiva.

D'Andrea Antonella
2020-09-01

Abstract

Fifty years after the first Italian legislative intervention - the law 20 May 1970 n. 300, art. 10 - which establishes the right to education, collective bargaining guarantees the effectiveness of this right. This establishes a rather homogeneous regulation, often of better favor. With rare exceptions, collective agreements provide for a "number of hours", variously articulated, of paid leave for the attendance of study courses, in addition to paid leave for taking exams. In public administrations, the innovations that have affected the Italian system of university studies and the consolidation of online teaching have, however, undermined the application uniformity of the reference discipline and posed problems of responsibility.
set-2020
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Articolo
Comitato scientifico
Settore IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO
Italian
Cinquant’anni dopo il primo intervento legislativo italiano - l’art. 10 della legge 20 maggio 1970 n. 300 - che ha stabilito il diritto allo studio dei lavoratori subordinati, alla contrattazione collettiva è stato affidato il compito di garantire l’effettività di tale diritto. Questa ha fissato una regolamentazione piuttosto omogenea, spesso di miglior favore. Con rare eccezioni, i contratti collettivi hanno previsto un “monte ore”, variamente articolato secondo una regolamentazione talvolta complessa, pari a 150 ore di permessi retribuiti per la frequenza di corsi di studio, in aggiunta a permessi retribuiti per lo svolgimento di esami. Nelle pubbliche amministrazioni, le innovazioni che hanno interessato l’ordinamento italiano degli studi universitari e il consolidarsi dell’attività didattica a distanza hanno invece messo in crisi l’uniformità applicativa della disciplina di riferimento e posto problemi di responsabilità per danno erariale per illegittima concessione dei benefici.
Right to study, study permit, training leave.
Diritto allo studio, permesso studio, congedo formativo.
L'articolo è la seconda parte del contributo pubblicato sul n. 7 della stessa Rivista.
https://www.isper.org/Autosviluppo/PEL/PEL_Personale_e_Lavoro.htm
D'Andrea, A. (2020). Il diritto allo studio cinquant'anni dopo lo Statuto dei lavoratori. La contrattazione collettiva. PERSONALE E LAVORO, 625(9), 22-27.
D'Andrea, A
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Descrizione: Copia del numero 9, vol. 625 della Rivista "Personale e Lavoro"
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/253871
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