In una prospettiva ancora oggi prevalente nella letteratura critica, la decisione di Petrarca di stabilirsi nella Milano dei Visconti fu giudicata dai contemporanei come un tradimento di imprecisati ideali repubblicani a favore dei nuovi regimi signorili. Con quella scelta, in plateale contrasto con quanto aveva fino ad allora sostenuto, Petrarca in realtà intendeva attestare il mutamento sopraggiunto nel suo animo, obbligato dalla corruzione insormontabile del presente a rinunciare ad ogni proposito di riforma. Nella distanza dalla politica, legittimata solo dalla necessità di governare la malvagità degli uomini, avrebbe così cercato la misura della propria libertà, all’interno di una visione desolatamente spoglia di ogni velleità civile.
Ferraro, D. (2016). Petrarca a Milano: le ragioni di una scelta. RINASCIMENTO, 55, 225-255.
Petrarca a Milano: le ragioni di una scelta
Ferraro, Domenico
2016-01-01
Abstract
In una prospettiva ancora oggi prevalente nella letteratura critica, la decisione di Petrarca di stabilirsi nella Milano dei Visconti fu giudicata dai contemporanei come un tradimento di imprecisati ideali repubblicani a favore dei nuovi regimi signorili. Con quella scelta, in plateale contrasto con quanto aveva fino ad allora sostenuto, Petrarca in realtà intendeva attestare il mutamento sopraggiunto nel suo animo, obbligato dalla corruzione insormontabile del presente a rinunciare ad ogni proposito di riforma. Nella distanza dalla politica, legittimata solo dalla necessità di governare la malvagità degli uomini, avrebbe così cercato la misura della propria libertà, all’interno di una visione desolatamente spoglia di ogni velleità civile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.