Il lungo viaggio di Quartucci e Tatò intorno a Nora Helmer. Voci, testimonianze, narrazioni e riscritture

Nel 1974, poco dopo avere realizzato l’Histoire du Soldat con la compagnia di Camion , Carlo Quartucci inizia uno studio su Casa di bambola. Da allora, e fino al 1980, il confronto con la vicenda di Nora Helmer e la scrittura di Ibsen segna, come un filo rosso, il percorso di ricerca di Quartucci e della sua compagna di arte e di vita, Carla Tatò. A partire dalle prime ‘azioni camionistiche’ del 1974, per passare alla trasmissione radiofonica dello stesso anno (Il lungo e impossibile viaggio intorno a Nora Helmer), per arrivare a Nora Helmer in tournée al Teatro sperimentale di Pesaro (1975) e poi a Nora Helmer alla cooperativa la Perna nel 1978, quindi a Scene di teatro – Il mito di Nora Helmer (1978-80) e al film L’ultimo spettacolo di Nora Helmer in Casa di bambola (1980), Quartucci e Tatò portano avanti un progetto di lunga durata, in cui la riscrittura, non solo del testo di Ibsen ma anche del proprio passato, si manifesta come una delle modalità operative che caratterizzeranno d’ora innanzi in modo più significativo il loro percorso.