Nella visione spirituale di Elena Guro l’ingresso in un nuovo mondo, simile alla mitica Decima terra della mitologia russa, aveva valenza salvifica per l’individuo che, inevitabilmente, avrebbe mutato il proprio modo di essere. Allo stesso modo, l’odierna tecnologia digitale sta modificando i comportamenti, il pensiero e il modo di vivere delle persone, introducendo nuove forme sociali di interazione, collaborazione e condivisione. In entrambe i casi, l’individuo/utente è “trasportato” in una dimensione diversa da quella reale ed è messo in condizione di entrare in relazione con il tutto, molteplice e infinito. A causa della pandemia è stato accelerato il processo di condivisione dei dati della ricerca in ambito scientifico, promosso fin dal 2014 dall’European Research Council ma ancora non del tutto avviato in molti centri di ricerca e università. Attuare la cosiddetta politica dell’Open Science, in modo che i dati e i risultati della sperimentazione siano liberamente riutilizzabili e fruibili da tutti, è attualmente una necessità impellente.
Gavrilovich, D. (2020). Alla conquista della Decima Terra : Open Data - Open Science. ARTI DELLO SPETTACOLO / PERFORMING ARTS, VI(Special Issue), 12-15.
Alla conquista della Decima Terra : Open Data - Open Science
gavrilovich donatella
2020-06-01
Abstract
Nella visione spirituale di Elena Guro l’ingresso in un nuovo mondo, simile alla mitica Decima terra della mitologia russa, aveva valenza salvifica per l’individuo che, inevitabilmente, avrebbe mutato il proprio modo di essere. Allo stesso modo, l’odierna tecnologia digitale sta modificando i comportamenti, il pensiero e il modo di vivere delle persone, introducendo nuove forme sociali di interazione, collaborazione e condivisione. In entrambe i casi, l’individuo/utente è “trasportato” in una dimensione diversa da quella reale ed è messo in condizione di entrare in relazione con il tutto, molteplice e infinito. A causa della pandemia è stato accelerato il processo di condivisione dei dati della ricerca in ambito scientifico, promosso fin dal 2014 dall’European Research Council ma ancora non del tutto avviato in molti centri di ricerca e università. Attuare la cosiddetta politica dell’Open Science, in modo che i dati e i risultati della sperimentazione siano liberamente riutilizzabili e fruibili da tutti, è attualmente una necessità impellente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.