Il saggio approfondisce uno specifico aspetto della riflessione sul genere pittorico delle grottesche, che ebbe ampia diffusione a partire dal XV secolo, anche grazie alle coeve scoperte archeologiche compiute dagli umanisti dell'epoca. In particolare, è oggetto d'analisi, a partire dalle considerazioni degli Essais di Michel de Montaigne, come tale forma di fregio assurga a uno statuto autonomo e dalle profonde implicazioni pedagogiche.

Cappa, C. (2008). Il vagar della mente nel 16. secolo : tra dispersione e formazione. Le grottesche come problema pedagogico. I PROBLEMI DELLA PEDAGOGIA, 4-6.

Il vagar della mente nel 16. secolo : tra dispersione e formazione. Le grottesche come problema pedagogico

CAPPA, CARLO
2008-01-01

Abstract

Il saggio approfondisce uno specifico aspetto della riflessione sul genere pittorico delle grottesche, che ebbe ampia diffusione a partire dal XV secolo, anche grazie alle coeve scoperte archeologiche compiute dagli umanisti dell'epoca. In particolare, è oggetto d'analisi, a partire dalle considerazioni degli Essais di Michel de Montaigne, come tale forma di fregio assurga a uno statuto autonomo e dalle profonde implicazioni pedagogiche.
2008
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Capitolo o saggio
Sì, ma tipo non specificato
Italian
Cappa, C. (2008). Il vagar della mente nel 16. secolo : tra dispersione e formazione. Le grottesche come problema pedagogico. I PROBLEMI DELLA PEDAGOGIA, 4-6.
Cappa, C
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