Il contributo presenta lo "stato" della lingua spagnola in Italia nel Cinquecento. La presenza ispanica nella penisola italiana, infatti, non si limita solo al dominio politico e militare, ma si riflette anche nella diffusione della lingua e letteratura castigliana nonché nella creazione di grammatiche, dizionari e altri strumenti atti al suo apprendimento. Inoltre, si mettono in luce gli aspetti economici della presenza linguistica dello spagnolo, i cui effetti si fanno sentire soprattutto nel quadro delle dinamiche del mercato tipografico e dell'industria del libro.
Lefevre, M. (2015). Las palabras del poder. La lengua española en Italia en el XVI. In B.D. Nella Bianchi Bensimon (a cura di), Le Choix du vulgaire. Espagne, France, Italie (XIIIe-XVIe siècle) (pp. 161-176). Editions Classiques Garnier.
Las palabras del poder. La lengua española en Italia en el XVI
lefevre
2015-01-01
Abstract
Il contributo presenta lo "stato" della lingua spagnola in Italia nel Cinquecento. La presenza ispanica nella penisola italiana, infatti, non si limita solo al dominio politico e militare, ma si riflette anche nella diffusione della lingua e letteratura castigliana nonché nella creazione di grammatiche, dizionari e altri strumenti atti al suo apprendimento. Inoltre, si mettono in luce gli aspetti economici della presenza linguistica dello spagnolo, i cui effetti si fanno sentire soprattutto nel quadro delle dinamiche del mercato tipografico e dell'industria del libro.File | Dimensione | Formato | |
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