Il saggio costituisce l'ulteriore evoluzione di uno studio su alcuni aspetti specifici dei carnets di schizzi corbusieriani del Voyage d'Orient, particolarmente riferiti alle tappe italiane, e ne indaga l'attualità degli aspetti rispetto alle questioni contemporanee del progettare: relazioni con gli elementi costitutivi dell'architettura, il senso dello spazio, le modalità di riconoscimento dell'esistente, la relazione tra segno e scrittura, l'attenzione al dettaglio come elemento della ripetizione, l'insieme e il particolare, l'abitare.
Taormina, F. (2017). Il valore autonomo dell’architettura nei carnets del Voyage d’Orient di Le Corbusier. In M. Manicone (a cura di), Architettura. Sostanza di cose sperate. Scritti in onore di Franco Purini (pp. 403-411). REGGIO CALABRIA : Iiriti Editore.
Il valore autonomo dell’architettura nei carnets del Voyage d’Orient di Le Corbusier
Taormina, F
2017-01-01
Abstract
Il saggio costituisce l'ulteriore evoluzione di uno studio su alcuni aspetti specifici dei carnets di schizzi corbusieriani del Voyage d'Orient, particolarmente riferiti alle tappe italiane, e ne indaga l'attualità degli aspetti rispetto alle questioni contemporanee del progettare: relazioni con gli elementi costitutivi dell'architettura, il senso dello spazio, le modalità di riconoscimento dell'esistente, la relazione tra segno e scrittura, l'attenzione al dettaglio come elemento della ripetizione, l'insieme e il particolare, l'abitare.File | Dimensione | Formato | |
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