In questo articolo si vuole riflettere sulla crisi della democrazia rappresentativa alla luce di due istituti considerati da sempre ai margini del costituzionalismo: il mandato imperativo e la revoca degli eletti. Essi invece possono rappresentare un’utile chiave di lettura per rileggere la storia costituzionale europea e interpretare l’attuale crisi istituzionale da una prospettiva inedita. Pertanto, muovendo sinteticamente dalle origini settecentesche e rivoluzionarie della questione, ci si è soffermati sul dibattito nell’Assemblea costituente italiana.
Fioravanti, M. (2019). Rappresentanza e responsabilità. Il controllo democratico nell’epoca del risentimento. GIORNALE DI STORIA COSTITUZIONALE, 93-102.
Rappresentanza e responsabilità. Il controllo democratico nell’epoca del risentimento
Fioravanti, M
2019-01-01
Abstract
In questo articolo si vuole riflettere sulla crisi della democrazia rappresentativa alla luce di due istituti considerati da sempre ai margini del costituzionalismo: il mandato imperativo e la revoca degli eletti. Essi invece possono rappresentare un’utile chiave di lettura per rileggere la storia costituzionale europea e interpretare l’attuale crisi istituzionale da una prospettiva inedita. Pertanto, muovendo sinteticamente dalle origini settecentesche e rivoluzionarie della questione, ci si è soffermati sul dibattito nell’Assemblea costituente italiana.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Rappresentanza e responsabilità.pdf
solo utenti autorizzati
Licenza:
Non specificato
Dimensione
635.24 kB
Formato
Adobe PDF
|
635.24 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.