Il decreto legge n. 87/2018 (c.d. decreto Dignità), conv. in legge n. 96/2018, ha modificato la disciplina del contratto a termine e del contratto a termine in somministrazione, reintroducendo le causali sia in caso di superamento dei dodici mesi di durata del contratto che in caso di rinnovo dello stesso. L’intervento del legislatore è finalizzato, dichiaratamente, ad una riduzione della precarietà. L’A., dopo aver esaminato la nuova disciplina delle causali con riferimento ad entrambi i contratti, si domanda se le causali rappresentino effettivamente uno strumento adeguato a ridurre la precarietà o se, invece, rischino di produrre effetti diversi o, addirittura, opposti rispetto a quelli auspicati.
Cataudella, M.c. (2019). Il "Decreto Dignità" e la reintroduzione delle causali. MASSIMARIO DI GIURISPRUDENZA DEL LAVORO, 1, 89-100.
Il "Decreto Dignità" e la reintroduzione delle causali
Cataudella
2019-01-01
Abstract
Il decreto legge n. 87/2018 (c.d. decreto Dignità), conv. in legge n. 96/2018, ha modificato la disciplina del contratto a termine e del contratto a termine in somministrazione, reintroducendo le causali sia in caso di superamento dei dodici mesi di durata del contratto che in caso di rinnovo dello stesso. L’intervento del legislatore è finalizzato, dichiaratamente, ad una riduzione della precarietà. L’A., dopo aver esaminato la nuova disciplina delle causali con riferimento ad entrambi i contratti, si domanda se le causali rappresentino effettivamente uno strumento adeguato a ridurre la precarietà o se, invece, rischino di produrre effetti diversi o, addirittura, opposti rispetto a quelli auspicati.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Il Decreto Dignità e la reintroduzione delle causali.pdf
solo utenti autorizzati
Descrizione: Il Decreto Dignità e la reintroduzione delle causali
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
559.89 kB
Formato
Adobe PDF
|
559.89 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.