Analisi di alcuni casi di furti connessi al fenomeno della vendita illecita di opere d'arte nella Provincia di Pesaro e Urbino, tra XIX e XX secolo: un reliquiario d'argento smaltato e cesellato dalla chiesa di San Francesco a Mercatello sul Metauro, il tentato furto della Predella con Storie della Vergine della Pala di Fano del Perugino nel momento di dibattito critico sulla sua attribuzione al giovane Raffaello, il distacco di un affresco attribuito a Giovanni Santi da una privata abitazione di Cagli ed il furto di un polittico d'età laurenziana dalla chiesa di Santa Susanna in Villagrande di Mombaroccio.
Procaccini, M. (2016). L’arte rubata: furti e vendite illecite nella provincia di Pesaro e Urbino tra 19. e 20. secolo. In C.G. Bonita Cleri (a cura di), Arte venduta : Mercato, diaspora e furti nelle Marche in età moderna e contemporanea (pp. 121-140). Il Lavoro Editoriale.
L’arte rubata: furti e vendite illecite nella provincia di Pesaro e Urbino tra 19. e 20. secolo
PROCACCINI, MATTEO
2016-01-01
Abstract
Analisi di alcuni casi di furti connessi al fenomeno della vendita illecita di opere d'arte nella Provincia di Pesaro e Urbino, tra XIX e XX secolo: un reliquiario d'argento smaltato e cesellato dalla chiesa di San Francesco a Mercatello sul Metauro, il tentato furto della Predella con Storie della Vergine della Pala di Fano del Perugino nel momento di dibattito critico sulla sua attribuzione al giovane Raffaello, il distacco di un affresco attribuito a Giovanni Santi da una privata abitazione di Cagli ed il furto di un polittico d'età laurenziana dalla chiesa di Santa Susanna in Villagrande di Mombaroccio.File | Dimensione | Formato | |
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