Le politiche di programmazione per la resilienza dei sistemi infrastrutturali: economia circolare, governo del territorio e sostenibilità energetica.

La transizione verso un sistema di “economia circolare” – inteso come nuovo paradigma “culturale”, ovvero come modello che nell’attuale “era dell’antropocene” involge un cambiamento sistemico della società e dell’organizzazione dei vari soggetti in essa operanti – incide sui modelli di decisione pubblica, in particolare delle pianificazioni e programmazioni dei sistemi urbani e dei sistemi infrastrutturali in essi innervati, richiedendo un nuovo approccio nella definizione e implementazione di pratiche, metodologie, procedure atte a rendere tali sistemi sostenibili e resilienti sul piano economico-sociale e ambientale.