Ancora prima del 1914 e poi fino alla metà degli anni Venti, Virgilio Talli è uno dei protagonisti della scena teatrale italiana. Nelle vesti di attore, di capocomico e poi di direttore, reagisce in modo singolare e puntuale ai mutamenti che la scena teatrale sta registrando in quegli anni: la trasformazione della struttura tradizionale della compagnia capocomicale di giro e il graduale imporsi di un’idea di complesso artistico diretto dall’esterno; la proposta di un teatro stabile pubblico; il rapporto fra capocomici, attori scritturati, impresari e autori; la questione del repertorio (moderno o tradizionale, italiano o straniero); la riforma dei ruoli. La sua sperimentazione volta alla riforma di un mestiere e di una tradizione (e non alla loro liquidazione) resterà un tentativo, come anche le sue memorie testimoniano.
Orecchia, D. (2019). Virgilio Talli. Prove di riforma. In F. Mazzocchi e A. Petrini (a cura di), La grande trasformazione. Il teatro italiano fra il 1914 e il 1924 (pp. 150-167). Torino : Accademia University Press.
Virgilio Talli. Prove di riforma
ORECCHIA DONATELLA
2019-10-01
Abstract
Ancora prima del 1914 e poi fino alla metà degli anni Venti, Virgilio Talli è uno dei protagonisti della scena teatrale italiana. Nelle vesti di attore, di capocomico e poi di direttore, reagisce in modo singolare e puntuale ai mutamenti che la scena teatrale sta registrando in quegli anni: la trasformazione della struttura tradizionale della compagnia capocomicale di giro e il graduale imporsi di un’idea di complesso artistico diretto dall’esterno; la proposta di un teatro stabile pubblico; il rapporto fra capocomici, attori scritturati, impresari e autori; la questione del repertorio (moderno o tradizionale, italiano o straniero); la riforma dei ruoli. La sua sperimentazione volta alla riforma di un mestiere e di una tradizione (e non alla loro liquidazione) resterà un tentativo, come anche le sue memorie testimoniano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.