Oltre il confine amministrativo: esiste una relazione tra la struttura degli investimenti e le Systemic Territorial Funtional Typologies

Le policy territoriali (nazionali e regionali) seguono un approccio settoriale, top down che fissa obiettivi da raggiungere e strumenti di implementazione, attribuendo funzioni di policy alla scala amministrativa competente. Nel caso italiano, Stato e Regioni. Tale approccio finanzia progetti e fissa target obiettivo talvolta non raggiungibili perché pianificati secondo un approccio spaziale e non territoriale. Politiche settoriali così strutturate, implementate solo in funzione del target obiettivo e non anche delle relazioni territoriali (sociali, ambientali, insediative, ecc.), sono destinate a non superare il gap coesivo di partenza poichè le azioni attivate non sono state oggetto di territorializzazione. Il paper, confrontando l’uso dei fondi del periodo di programmazione 2014-2020 con le Systemic Territorial Functional Typologies - STFT (Prezioso, 2019), si propone di ricercare le affinità tra tipologia territoriale e livello di spesa raggiunti indagando sulla possibilità di strutturare gli investimenti sulla base dei sistemi territoriali funzionali passando quindi da un approccio alle policy a scala amministrativa ad uno a scala funzionale.