L’introduzione della norma sull’azione collettiva risarcitoria è stata accolta dall’opinione pubblica come un trapianto nell’ordinamento italiano di un istituto tipico dell’ordinamento statunitense. In realtà, l’istituto non è il frutto di un recepimento di un istituto da un ordinamento straniero. Si tratta, piuttosto, di un istituto processuale di nuova creazione che presenta tratti di somiglianza con quello americano, ma anche aspetti di totale divergenza (in particolare con riferimento al tema della legittimazione ad agire per promuovere una class action). L’articolo si propone di fornire alcuni spunti di riflessione sulle prospettive che l’introduzione di questo istituto apre in relazione al mercato finanziario.
Lener, R. (2005). L’introduzione della class action nell’ordinamento italiano del mercato finanziario. GIURISPRUDENZA COMMERCIALE, 32(2), 269-275.
L’introduzione della class action nell’ordinamento italiano del mercato finanziario
LENER, RAFFAELE
2005-01-01
Abstract
L’introduzione della norma sull’azione collettiva risarcitoria è stata accolta dall’opinione pubblica come un trapianto nell’ordinamento italiano di un istituto tipico dell’ordinamento statunitense. In realtà, l’istituto non è il frutto di un recepimento di un istituto da un ordinamento straniero. Si tratta, piuttosto, di un istituto processuale di nuova creazione che presenta tratti di somiglianza con quello americano, ma anche aspetti di totale divergenza (in particolare con riferimento al tema della legittimazione ad agire per promuovere una class action). L’articolo si propone di fornire alcuni spunti di riflessione sulle prospettive che l’introduzione di questo istituto apre in relazione al mercato finanziario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.