The phase of the mythical bulb that accompanies Archimedes Pythagorean seems to be outdated. Both the search for a creative idea and the need to know the process of innovation remains a desire for many people. Probably, in the future, this need will be satisfied. However, in these years, an important change is appeared: people do not just want to find something, they would like to built new things. A shift from creativity to productivity is also required: both the research and the production of ideas should be controlled, people should be able to use innovations. Unfortunately, we must leave the fashionable figure of the romantic lone inventor, today the is more complex and detailed. Leonardo was both inventor and innovator: during the decades of his life, people knew and studied multiple disciplines. Today, science no longer allows this approach. As suggested by a researcher of the twentieth century, innovation is “ten per cent of inspiration, ninety per cent of perspiration." The focus of attention is the individual innovation. Innovation is generated and implemented within the organizations using the creativity of individual thinking, entrepreneurship, learning processes, project and knowledge management. This book try to describe the way in which the different elements are connected in this process, highlighting the organizational tools that, at different times, can be used to facilitate it. The book aims to better understand the dynamics of innovation and it is addressed to people working in business, public service and consultancy.

La fase "Pico de' Paperis" o della mitica lampadina che accompagna Archimede Pitagorico pare superata. La ricerca dell'idea creativa, la curiosità intorno al processo di invenzione restano nei cuori e nelle menti di molti. Forse un giorno saranno esauditi. Ma, nel frattempo, l'attenzione si è spostata dal "trovare" (dal latino invenire) alla costruzione consapevole del nuovo, al rendere governabile la ricerca e la produzione di idee, al dare fruibilità all'invenzione. Dalla creatività alla produttività. Dall'inventare-invenire-trovare all'innovare. Processo innovativo che risulta ben più complesso e articolato di quello che era inteso nell'icona romantica dell'inventore solitario, scombinato e geniale. Leonardo si poteva permettere di essere contemporaneamente inventore e innovatore (e non sempre ci riuscì: si pensi ad alcune sue invenzioni divenute innovazione solo qualche secolo dopo come la tuta da palombaro e l'elicottero); la scienza dell'epoca consentiva la "mulidisciplinarietà individuale". Oggi non più. Come scrive un grande ricercatore del novecento, l'innovazione è "ten per cent of inspiration, ninety per cent of perspiration". Sudore sociale, sudore organizzativo, sudore aziendale. E, al centro, l'invenzione individuale. Creatività del pensiero individuale, imprenditorialità, processi di apprendimento, project e knowledge management sono tutte parti del complesso meccanismo organizzativo che genera e realizza l'innovazione. Questo volume cerca di descrivere il modo in cui tali elementi sono connessi all'interno di questo processo, evidenziando gli strumenti organizzativi che, in diversi momenti, possono essere utilizzati per facilitarlo. Il libro è un testo di base, un manuale; si rivolge a chi opera in azienda, nella amministrazione pubblica e nella consulenza e desidera comprendere meglio le dinamiche dell'innovazione; è stato inoltre costruito per essere un valido strumento di apprendimento di studenti universitari che, nel loro percorso di "fatica", incontrano esami che trattano l'innovazione come fenomeno di impresa.

Decastri, M., Paparelli, A. (2008). Organizzare l’innovazione. Milano : Hoepli.

Organizzare l’innovazione

DECASTRI, MAURIZIO;
2008-01-01

Abstract

The phase of the mythical bulb that accompanies Archimedes Pythagorean seems to be outdated. Both the search for a creative idea and the need to know the process of innovation remains a desire for many people. Probably, in the future, this need will be satisfied. However, in these years, an important change is appeared: people do not just want to find something, they would like to built new things. A shift from creativity to productivity is also required: both the research and the production of ideas should be controlled, people should be able to use innovations. Unfortunately, we must leave the fashionable figure of the romantic lone inventor, today the is more complex and detailed. Leonardo was both inventor and innovator: during the decades of his life, people knew and studied multiple disciplines. Today, science no longer allows this approach. As suggested by a researcher of the twentieth century, innovation is “ten per cent of inspiration, ninety per cent of perspiration." The focus of attention is the individual innovation. Innovation is generated and implemented within the organizations using the creativity of individual thinking, entrepreneurship, learning processes, project and knowledge management. This book try to describe the way in which the different elements are connected in this process, highlighting the organizational tools that, at different times, can be used to facilitate it. The book aims to better understand the dynamics of innovation and it is addressed to people working in business, public service and consultancy.
2008
Settore SECS-P/10 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Italian
Rilevanza nazionale
Monografia
La fase "Pico de' Paperis" o della mitica lampadina che accompagna Archimede Pitagorico pare superata. La ricerca dell'idea creativa, la curiosità intorno al processo di invenzione restano nei cuori e nelle menti di molti. Forse un giorno saranno esauditi. Ma, nel frattempo, l'attenzione si è spostata dal "trovare" (dal latino invenire) alla costruzione consapevole del nuovo, al rendere governabile la ricerca e la produzione di idee, al dare fruibilità all'invenzione. Dalla creatività alla produttività. Dall'inventare-invenire-trovare all'innovare. Processo innovativo che risulta ben più complesso e articolato di quello che era inteso nell'icona romantica dell'inventore solitario, scombinato e geniale. Leonardo si poteva permettere di essere contemporaneamente inventore e innovatore (e non sempre ci riuscì: si pensi ad alcune sue invenzioni divenute innovazione solo qualche secolo dopo come la tuta da palombaro e l'elicottero); la scienza dell'epoca consentiva la "mulidisciplinarietà individuale". Oggi non più. Come scrive un grande ricercatore del novecento, l'innovazione è "ten per cent of inspiration, ninety per cent of perspiration". Sudore sociale, sudore organizzativo, sudore aziendale. E, al centro, l'invenzione individuale. Creatività del pensiero individuale, imprenditorialità, processi di apprendimento, project e knowledge management sono tutte parti del complesso meccanismo organizzativo che genera e realizza l'innovazione. Questo volume cerca di descrivere il modo in cui tali elementi sono connessi all'interno di questo processo, evidenziando gli strumenti organizzativi che, in diversi momenti, possono essere utilizzati per facilitarlo. Il libro è un testo di base, un manuale; si rivolge a chi opera in azienda, nella amministrazione pubblica e nella consulenza e desidera comprendere meglio le dinamiche dell'innovazione; è stato inoltre costruito per essere un valido strumento di apprendimento di studenti universitari che, nel loro percorso di "fatica", incontrano esami che trattano l'innovazione come fenomeno di impresa.
Decastri, M., Paparelli, A. (2008). Organizzare l’innovazione. Milano : Hoepli.
Monografia
Decastri, M; Paparelli, A
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/21992
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