La continua evoluzione del Sistema Sanitario implica un ripensamento dei modelli assistenziali. Il processo di nursing è la base metodologica sulla quale convergono i consensi e le indicazioni di gran parte degli autori infermieristici e delle componenti professionali. La comunità scientifica è in accordo nel ritenere che la connotazione disciplinare dell’assistenza infermieristica è stata sostenuta e accompagnata dallo sviluppo di un linguaggio specifico. La letteratura evidenzia problematiche legate all’accuratezza del linguaggio diagnostico infermieristico dovuto soprattutto all’inadeguata formulazione delle caratteristiche definenti e dei fattori eziologici. L’utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni cliniche aiutano i professionisti ad esprimere il corretto giudizio clinico rispetto ad una problematica. L’implementazione di adeguati sistemi informativi clinici fornisce dati utili alla valutazione dell’assistenza infermieristica fornita e al monitoraggio dei processi stessi, oltre che supporto alla decisione clinica. Possono essere anche utilizzati per scelte strategiche organizzative orientate alla qualità. Esiste una crescente consapevolezza di quanto sia importante la valutazione dell’impatto di tali sistemi nella clinica poiché la loro implementazione è spesso a rischio di insuccesso a causa dell’interazione tra elemento tecnologico ed umano. Allo stato attuale, in Italia e in molti altri Paesi, le informazioni sui bisogni sanitari e sull’appropriatezza delle prestazioni, nonché sui risultati dell’assistenza, provengono prevalentemente dalla condizione medica dell’assistito. Vengono tralasciate informazioni riguardante lo stato funzionale dell’assistito e la sua risposta umana alla condizione di salute riscontrabile con la formulazione di una o più diagnosi infermieristiche. Infine, la letteratura evidenzia atteggiamenti contraddittori del personale infermieristico rispetto ai sistemi informativo infermieristico clinico (SIIC). Obiettivo: Gli obiettivi del progetto dottorale sono: 1. descrivere lo sviluppo e il processo di validazione della scheda di accertamento infermieristico (SAI) contenuta all’interno di un sistema informativo infermieristico al fine di supportare gli infermieri nel processo decisionale chiamato 7 Process Assessment Instrument (PAI). 2. implementare il PAI all’interno di una struttura sanitaria e sviluppare un progetto di ricerca quali-quantitativo longitudinale orientato allo studio dell’impatto sulla pratica clinica. 3. identificare una serie di variabili utili a costituire una linea di flusso. Metodo: Per ogni obiettivo del percorso dottorale è stato condotto uno studio. Rispetto al primo obiettivo la validità di contenuto è stata ottenuta attraverso due fasi del metodo Delphi; è stato utilizzato un panel di esperti sia per i segni/sintomi o fattori di rischio sia per le diagnosi infermieristiche. Relativamente al secondo obiettivo il SIIC è stato introdotto in policlinico Universitario e, attraverso uno strudio trasversale, sono state raccolte informazioni relativamente al primo mese di attività nelle unità operative scelte come unità operative pilota. Per il terzo obiettivo è stato costituito un gruppo di ricerca in collaborazione con l’Università di Tor Vergata, il CECRI e il Policlinico A. Gemelli. Risultati: Dopo lo sviluppo del PAI, è stato sviluppato e validato la scheda di accertamento infermieristico (SAI) che si trova all’interno del PAI per supportare gli infermieri al ragionamento diagnostico. La tecnica di validazione, attraverso un panel di esperti, ha permesso di validare i segni/sintomi idonei a suggerire la diagnosi infermieristica ovvero ha permesso di identificare i segni e sintomi ritenuti maggiormente significativi (tra quelli già evidenti in letteratura) che potessero suggerire un’interpretazione scientifica della risposta umana al problema clinico e quindi a guidare il professionista alla pianificazione, attuazione e valutazione dell’assistenza. Successivamente all’introduzione del PAI, si è potuto notare un aumento delle diagnosi infermieristiche con relativo aumento degli interventi rivolti ad ogni singolo assistito. Il monitoraggio della documentazione infermieristica ha permesso di rivalutare processi sia assistenziali che organizzativi. Per determinare la stringa di dati sistematici come modello concettuale di riferimento è stato utilizzato il Nursing role Effectiveness Model, Sono stati raccolti dati per costruire indicatori di struttura, processo ed esito. Infine è stato costruito un progetto di ricerca, in corso, per misurare le dimensioni che possono ostacolare o favorire l’utilizzo del PAI. 8 Conclusioni: Questo progetto dottorale ha prodotto la SAI, per supportare gli infermieri alla scelta della corretta diagnosi infermieristica. L’accertamento infermieristico è dinamico. Lo strumento informatizzato può aiutare i professionisti della salute a pianificare un’adeguata assistenza. La raccolta sistematica dei dati può essere utilizzato sia come sistema di valutazione clinico che organizzativo.

(2014). Debito Informativo Infermieristico: standardizzazione del linguaggio, omogeneità dell’albero decisionale per la definizione e trasmissione in continuità dell’impegno infermieristico.

Debito Informativo Infermieristico: standardizzazione del linguaggio, omogeneità dell’albero decisionale per la definizione e trasmissione in continuità dell’impegno infermieristico

ZEGA, MAURIZIO
2014-01-01

Abstract

La continua evoluzione del Sistema Sanitario implica un ripensamento dei modelli assistenziali. Il processo di nursing è la base metodologica sulla quale convergono i consensi e le indicazioni di gran parte degli autori infermieristici e delle componenti professionali. La comunità scientifica è in accordo nel ritenere che la connotazione disciplinare dell’assistenza infermieristica è stata sostenuta e accompagnata dallo sviluppo di un linguaggio specifico. La letteratura evidenzia problematiche legate all’accuratezza del linguaggio diagnostico infermieristico dovuto soprattutto all’inadeguata formulazione delle caratteristiche definenti e dei fattori eziologici. L’utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni cliniche aiutano i professionisti ad esprimere il corretto giudizio clinico rispetto ad una problematica. L’implementazione di adeguati sistemi informativi clinici fornisce dati utili alla valutazione dell’assistenza infermieristica fornita e al monitoraggio dei processi stessi, oltre che supporto alla decisione clinica. Possono essere anche utilizzati per scelte strategiche organizzative orientate alla qualità. Esiste una crescente consapevolezza di quanto sia importante la valutazione dell’impatto di tali sistemi nella clinica poiché la loro implementazione è spesso a rischio di insuccesso a causa dell’interazione tra elemento tecnologico ed umano. Allo stato attuale, in Italia e in molti altri Paesi, le informazioni sui bisogni sanitari e sull’appropriatezza delle prestazioni, nonché sui risultati dell’assistenza, provengono prevalentemente dalla condizione medica dell’assistito. Vengono tralasciate informazioni riguardante lo stato funzionale dell’assistito e la sua risposta umana alla condizione di salute riscontrabile con la formulazione di una o più diagnosi infermieristiche. Infine, la letteratura evidenzia atteggiamenti contraddittori del personale infermieristico rispetto ai sistemi informativo infermieristico clinico (SIIC). Obiettivo: Gli obiettivi del progetto dottorale sono: 1. descrivere lo sviluppo e il processo di validazione della scheda di accertamento infermieristico (SAI) contenuta all’interno di un sistema informativo infermieristico al fine di supportare gli infermieri nel processo decisionale chiamato 7 Process Assessment Instrument (PAI). 2. implementare il PAI all’interno di una struttura sanitaria e sviluppare un progetto di ricerca quali-quantitativo longitudinale orientato allo studio dell’impatto sulla pratica clinica. 3. identificare una serie di variabili utili a costituire una linea di flusso. Metodo: Per ogni obiettivo del percorso dottorale è stato condotto uno studio. Rispetto al primo obiettivo la validità di contenuto è stata ottenuta attraverso due fasi del metodo Delphi; è stato utilizzato un panel di esperti sia per i segni/sintomi o fattori di rischio sia per le diagnosi infermieristiche. Relativamente al secondo obiettivo il SIIC è stato introdotto in policlinico Universitario e, attraverso uno strudio trasversale, sono state raccolte informazioni relativamente al primo mese di attività nelle unità operative scelte come unità operative pilota. Per il terzo obiettivo è stato costituito un gruppo di ricerca in collaborazione con l’Università di Tor Vergata, il CECRI e il Policlinico A. Gemelli. Risultati: Dopo lo sviluppo del PAI, è stato sviluppato e validato la scheda di accertamento infermieristico (SAI) che si trova all’interno del PAI per supportare gli infermieri al ragionamento diagnostico. La tecnica di validazione, attraverso un panel di esperti, ha permesso di validare i segni/sintomi idonei a suggerire la diagnosi infermieristica ovvero ha permesso di identificare i segni e sintomi ritenuti maggiormente significativi (tra quelli già evidenti in letteratura) che potessero suggerire un’interpretazione scientifica della risposta umana al problema clinico e quindi a guidare il professionista alla pianificazione, attuazione e valutazione dell’assistenza. Successivamente all’introduzione del PAI, si è potuto notare un aumento delle diagnosi infermieristiche con relativo aumento degli interventi rivolti ad ogni singolo assistito. Il monitoraggio della documentazione infermieristica ha permesso di rivalutare processi sia assistenziali che organizzativi. Per determinare la stringa di dati sistematici come modello concettuale di riferimento è stato utilizzato il Nursing role Effectiveness Model, Sono stati raccolti dati per costruire indicatori di struttura, processo ed esito. Infine è stato costruito un progetto di ricerca, in corso, per misurare le dimensioni che possono ostacolare o favorire l’utilizzo del PAI. 8 Conclusioni: Questo progetto dottorale ha prodotto la SAI, per supportare gli infermieri alla scelta della corretta diagnosi infermieristica. L’accertamento infermieristico è dinamico. Lo strumento informatizzato può aiutare i professionisti della salute a pianificare un’adeguata assistenza. La raccolta sistematica dei dati può essere utilizzato sia come sistema di valutazione clinico che organizzativo.
2014
2014/2015
Scienze infermieristiche
27.
Electronic health records; nursing information system; standard nursing terminology; nursing minimum data set; clinical decision support system; longitudinal studies
Settore MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Italian
Tesi di dottorato
(2014). Debito Informativo Infermieristico: standardizzazione del linguaggio, omogeneità dell’albero decisionale per la definizione e trasmissione in continuità dell’impegno infermieristico.
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