La creazione di un bacino di dati accessibili e utilizzabili in modo condiviso (repository), che possono essere liberamente tratti e “mescolati” con dati di diverse provenienze (dataset), anch’essi aperti e quindi interoperabili, permetterà di costruire sistemi più mirati e rispondenti alle nuove esigenze. Le piattaforme digitali dedicate alle arti dello spettacolo, che sono state realizzate o sono in fase di creazione a livello mondiale, si fondano su questi principi e procedure. L'articolo analizza i vari risultati ottenuti nella sperimentazione mondiale.
Gavrilovich, D. (2018). Cantieri di ricerca per gli archivi digitali delle arti dello spettacolo. In F. Nardi (a cura di), Culture del teatro moderno e contemporaneo. Per Angela Paladini Volterra (pp. 29-41). Roma : Universitalia.
Cantieri di ricerca per gli archivi digitali delle arti dello spettacolo
Donatella Gavrilovich
2018-01-01
Abstract
La creazione di un bacino di dati accessibili e utilizzabili in modo condiviso (repository), che possono essere liberamente tratti e “mescolati” con dati di diverse provenienze (dataset), anch’essi aperti e quindi interoperabili, permetterà di costruire sistemi più mirati e rispondenti alle nuove esigenze. Le piattaforme digitali dedicate alle arti dello spettacolo, che sono state realizzate o sono in fase di creazione a livello mondiale, si fondano su questi principi e procedure. L'articolo analizza i vari risultati ottenuti nella sperimentazione mondiale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.