La nozione giurisprudenziale di litispendenza penale

Le Sezioni Unite hanno colmato la lacuna normativa in materia di litispendenza penale, riconoscendo l’esistenza di un vero e proprio diritto dell’imputato a non essere perseguito più di una volta per l’identico fatto, a tutela del quale è preposto il divieto di bis in idem, che, tradizionalmente identificato con il giudicato, costituisce, invece, un principio generale dell’ordinamento, i cui effetti si producono fin dall’atto di esercizio dell’azione penale. Sotto questo profilo, non si può disconoscere il carattere “creativo” della soluzione elaborata dal Supremo Collegio, ma si tratta di una “creazione” giurisprudenziale sistematicamente consentita, sia nei presupposti, ossia nel ricorso ai congegni ermeneutici predisposti dall’ordinamento per far fronte alle lacune legislative, sia nel risultato, volto ad enucleare un principio generale dalla indubbia portata garantistica.