Tipico esempio di giurisprudenza «creativa», l'istituto dell'interruzione giudiziale della permanenza, così come vive nella prassi operativa, continua a suscitare perplessità sia in ordine al suo fondamento dommatico e normativo, sia con riferimento all'esatta identificazione dei suoi confini operativi. Anche il consolidarsi, nel diritto vivente, di un orientamento tendente a collegare alla sentenza di primo grado il fenomeno della «consumazione processuale» della permanenza non sottrae l'istituto in discorso da alcune aporie sistemiche, soprattutto nell'ipotesi della condanna dell'imputato per la prima volta in appello.
Troisi, P. (2009). Interruzione giudiziale della permanenza e condanna dell'imputato in appello. DIRITTO PENALE E PROCESSO(9), 1157-1168.
Interruzione giudiziale della permanenza e condanna dell'imputato in appello
Troisi, P
2009-01-01
Abstract
Tipico esempio di giurisprudenza «creativa», l'istituto dell'interruzione giudiziale della permanenza, così come vive nella prassi operativa, continua a suscitare perplessità sia in ordine al suo fondamento dommatico e normativo, sia con riferimento all'esatta identificazione dei suoi confini operativi. Anche il consolidarsi, nel diritto vivente, di un orientamento tendente a collegare alla sentenza di primo grado il fenomeno della «consumazione processuale» della permanenza non sottrae l'istituto in discorso da alcune aporie sistemiche, soprattutto nell'ipotesi della condanna dell'imputato per la prima volta in appello.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Troisi - 9-2009 Dir. pen. proc..pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
2.96 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.96 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.